Bottarga
Data Pubblicazione: 30/04/2018

Proprietà della bottarga
Ricca di omega 3, la bottarga è ottima per favorire la salute del cuore, riducendo il rischio di infarto e di problemi cardiovascolari. La presenza di squalene la rende utile per combattere le infiammazioni, prevenire i virus e tenere in salute la pelle. Le sue 127 calorie ogni 100 grammi di prodotto ne fanno un ingrediente poco calorico.
Cenni storici
La bottarga fa la sua apparizione in Italia circa 3000 anni fa: furono i fenici a portarla in Sardegna, mentre gli arabi (loro il termine battarikh – uova di pesce salate – da cui deriva questa parola) la diffusero in maniera capillare. In passato questo pesce assunse un valore di dono pregiato e veniva regalato per grandi occasioni.
Come conservare la bottarga
Il metodo di conservazione ideale è sottolio: questo aiuterà a conservare il suo sapore. Un volta consumata poi si potrà anche riutilizzare l’olio. Alternativa è avvolgerla in fogli di alluminio e conservarla in frigorifero.
Varietà di preparazione della bottarga
Impossibile non fare riferimenti agli spaghetti alla bottarga o a una qualsiasi pasta con la bottarga quando si parla di questo ingrediente. Un prodotto che è diffuso, come già accennato, soprattutto nel Sud Italia. Sono le grandi isole, Sicilia e Sardegna, ad avere una tradizione culinaria che include questo ingrediente. Tra le ricette tipiche c’è anche la pizza condita con la bottarga, ma è utilizzata anche per preparare sfiziose tartine da servire come aperitivo o antipasto. Tra i primi piatti che possono essere realizzati, segnaliamo anche i ravioli di branzino, scampi e bottarga: una vera delizia!