Le
braciole di maialesono il taglio di carne ricavato dal centro della lombata: è forse uno dei tagli più richiesti, almeno in Italia, e può corrispondere grossomodo ad un pezzo di carré. Si tratta di bistecche, quindi fette di carne (più o meno spesse) che presentano l’osso, cioè le vertebre dell’animale. Possiamo differenziare tre tipi di braciole di maiale: quelle con filetto che utilizzano la parte posteriore del suino e presentano una parte di lombo ed un’altra di filetto con in mezzo l’osso; le braciole di costa, che si trova nella parte centrale della lombata; le braciole di costa a due colori che troviamo vicino al capocollo e sono caratterizzate da zone con colore più scuro per la presenza di muscoli.
Proprietà braciole di maiale
Ovviamente i valori nutrizionali dipendono anche dal tipo di cottura, un conto sono le
braciole di maiale in padella altro al forno e con contorno, ma sicuramente questo taglio di carne è meno grasso di quel che si crede. Già, le braciole possono essere considerate carni magre (anche se non a livello del petto di pollo). Apportano una notevole quantità di vitamine di alto valore biologico, grassi saturi e non contengono carboidrati. Discrete le quantità di potassio e ferro, buona la presenza di vitamine (B1, B2 e PP).
Valori nutrizionali 100 grammi braciole di maiale:
- Kcal 202
- Proteine 24,73 g
- Carboidrati 0,83 g
- Zuccheri 0 g
- Grassi 11,13 g
- Saturi 3,28 g
- Monoinsaturi 3,911 g
- Polinsaturi 1,471 g
- Colesterolo 77 mg
- Fibra alimentare 0 g
- Sodio 58 mg
- Alcol 0 g
Varietà di preparazione della braciola di maiale
Con le
braciole di maiale ricette ce ne sono diverse: ovviamente il must è la cottura alla griglia, ma abbiamo già visto quanto buona può essere se cotta in padella. Di preparazioni se ne trovano davvero molte: le
braciole di maiale al forno sono squisite ma questo taglio di carne si presta anche a condimenti particolare come il latte o le mele o ancora alla
birra e alle erbe aromatiche o con il
pepe rosa sfumate alla vernaccia.