Varietà di melone appartenente al gruppo dei cantalupensis, il cantalupoè caratterizzato da una forma tonda-ovale, una grandezza media e superficie ruvida. La polpa è solitamente tra l’arancio e il giallo. Il suo nome deriva da un episodio storico: i missionari cattolici asiatici, infatti, lo portavano presso il castello pontificio di Cantalupo, località che sorge vicino Roma.
Proprietà del cantalupo
Questo melone è caratterizzato in gran parte da acqua (90%), mentre presenta poche calorie (appena 34 ogni 100 grammi). Discreta la quantità di sali minerali (in particolare sodio, potassi, calcio e zinco), buona quella di vitamine (soprattutto C ed A) così come la presenza di fibre. Privo di colesterolo, grassi e proteine, è un frutto che garantisce una buona presenza di betacarotene e luteolina. In base alla sua composizione sono diverse le proprietà benefiche del
melone cantalupo. Antiossidante, ipocalorico, ha un alto potere diuretico ed è un frutto saziante. Utile per prevenire la disidratazione, tipica delle calde giornate estive, è anche ricco di antiossidanti. Inoltre, la presenza del potassio lo rende anche un alimento in grado di abbassare la pressione arteriosa. Attenzione però ai diabetici: il suo consumo, in questo caso, è sconsigliato.
Valori nutrizionali per 100 grammi:
- Kcal 34
- Proteine 0,84 g
- Carboidrati 8,16 g
- Zuccheri 7,86 g
- Grassi 0,19 g
- Saturi 0,051 g
- Monoinsaturi 0,003 g
- Polinsaturi 0,081 g
- Colesterolo 0 mg
- Fibra alimentare 0,9 g
- Sodio 16 mg
- Alcol 0 g
Come scegliere il cantalupo
Questo melone va mangiato al giusto grado di maturazione. Per riconoscere un frutto pronto ad essere consumato occorre prestare attenzione ad alcuni elementi. Partiamo dal picciolo che deve venir via facilmente. Inoltre la buccia esterna deve cedere leggermente (ma non eccessivamente) al tatto. Importante anche l’odore: se è troppo intenso significa che il cantalupo è troppo maturo. In questo caso meglio passare oltre
Varietà di preparazioni in cucina
Solitamente il melone è servito senza buccia e semi. Può essere mangiato come frutta, ma anche come spuntino ed è utile nella preparazione di frullati. Impossibile non conoscere l’abbinamento tra prosciutto e melone, oppure una piacevole
insalata con cetriolo, fiordilatte e speck, così come alcune delle ricette dolci che prevedono l’utilizzo del cantalupo: tra le tante segnaliamo il classico
gelato al melone.
Pubblicata il 30/09/2020
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