Oggi vi parliamo dell'Erba cipollina. Il suo nome scientifico è Allium schoenoprasum: una pianta aromatica che rientra tradizionalmente nella famiglia delle Liliaceae ma che secondo la classificazione APG III fa parte delle Amaryllidaceae. Altezza che varia dai 15 ai 50 centimetri, la sua forma biologica è la G Bulb, cioè fa parte di quelle piante che hanno le gemme in posizione sotterranea. L'erba cipollina presenta delle foglie allungate e strette, mentre il frutto è a capsula.
Tale pianta non è molto diffusa in Italia (si trova su Alpi e Appennini del Nord) ma ha una distribuzione geografia che include Eurasia settentrionale e America settentrionale: così la si può trovare sul Vosgi, sul Massiccio del Giura, o in quello Centrale, su Pirenei, Monti Balcani e Carpazi. L'erba cipollina preferisce prati umidi e torbosi e il suo ambiente ideale di crescita è vicino a sorgenti. Può crescere anche sotto roccia e praterie rase sia subalpine che alpine. Il terreno ideale è umido.
Erba cipollina, valori nutrizionali e proprietà
Non mancano i benefici apportati dal consumo di erba cipollina: si tratta di una pianta, infatti, che è utile per combattere la stitichezza (ottima da utilizzare come infuso) e che ha funzione diuretica. L'elevata presenza di Vitamina C la rende utile come antiscorbutico, così come è utile per stimolare la circolazione sanguigna e quindi dà benefici al cuore. Ma le proprietà benefiche dell'erba cipollina non finiscono qui: si possono elencare altre come quella antisettica, vermifuga o ancora la stimolazione dell'appetito. È ottima anche contro l'influenza e se tagliata o schiacciata può favorire la riduzione del colesterolo. Si può evidenziare anche la capacità di abbassare la pressione sanguigna grazie al rilascio di ossido nitrico, un vasodilatatore. Per ultimo la presenza di caroteni, luteina e zeaxantina la rendono efficace anche come anti-tumorale.
Valori nutrizionali
per 100 g di Erba cipollina
- kcal 30
- Proteine 3,27 g
- Carboidrati 4,35 g
- zuccheri 1,85 g
- Grassi 0,73 g
- colesterolo 0 mg
- Fibra alimentare 2,5 g
- Sodio 3 mg
- Alcol 0 g
Cenni Storici
Le origini dell'erba cipollina si possono far risalire all'Asia dove da oltre cinquemila anni è utilizzata come alimento sfruttando le sue proprietà aromatiche. Nell'antica Roma l'erba cipollina era considerata un potente afrodisiaco, ma non solo: era, infatti, ritenuta una sostanza anti-calvizia. Dall'Italia alla Germania: nella tradizione tedesca questa pianta è considerata un rimedio contro il malocchio.
Come conservare
L'erba cipollina per mantenere tutte le sue proprietà va conservata fresca, altrimenti si rischia di non godere di tutto il suo aroma. Per conservarla per qualche giorno è possibile metterla in frigorifero nel reparto frutta e verdura: l'erba cipollina va messa in un contenitore da frigorifero oppure nelle vaschette di plastica. Possibile anche congelarla o essiccarla.
Varietà di preparazione
Come abbiamo visto l'erba cipollina in cucina è da utilizzare fresca. Si tratta di una pianta che i cuochi sono soliti tenere a disposizione per servirsene quando la utilizzano sciacquandola e tagliandola. Si può usare per aromatizzare crepes o salse, ma è ottima anche da mettere in zuppe e insalate o come accompagnamento del pesce (
a questo link trovi la ricetta per pesce spada al pigato con erba cipollina, capperi e sale rosso). Si può utilizzare anche per legare piatti preparati a forma di fagotto. Ad esempio possono essere utilizzate per legare dei
fagottini di prosciutto crudo con ricotta. Assolutamente da provare anche se usata per fare una
frittata con erba cipollina e birra.
Pubblicata il 13/12/2016
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