Data Pubblicazione: 21/04/2020
Le farfalle sono un formato di pasta di grano duro che ha la forma della farfalla appunto o anche di un cravattino. Questa forma è ottenuta attraverso la creazione di quadrati di sfoglia che sono poi pinzati al centro: questa caratteristica conformazione dona una consistenza tutta particolare alla pasta che diventa più robusta al centro, mentre è delicata alle punte. Non mancano le varianti di questo tipo di pasta che possono differire per dimensioni e sfoglia: così abbiamo le farfalline, più piccole, o i farfalloni di dimensioni maggiori, ma anche le farfalle rigate. Altra variante è quella all’uovo, tipica di Bologna: in questo caso il termine utilizzato per queste farfalle all’uovo è strichetti. Si tratta di un formato che un tempo era preparato con gli avanzi di pasta utilizzata per realizzare i tortelli.
Le farfalle non si discostano tanto per valori nutrizionali dagli altri tipi di pasta: calorie e carboidrati garantiti, anche se i valori cambiano poi in base al condimento utilizzato.
Valori nutrizionali 100 grammi farfalle:
Questo formato di pasta è tipica del Nord Italia: si racconta che già nel 1500 le farfalle erano conosciute e consumate, in particolar modo in Lombardia ed Emilia Romagna. Oggi sono diffuse un po’ ovunque, anche se hanno una particolare diffusione in Liguria dove sono spesso accompagnate dal classico pesto genovese.
La particolare forma delle farfalle, pasta che può essere condita in tanti modi, li rende particolarmente adatte per delle gustose insalate di pasta: ottime anche con sughi leggeri a base di verdure, sono molto apprezzate con il pomodoro o in una versione molto particolare con pomodorini e menta. Tra le ricette che possono essere preparate ci sono le farfalle al salmone semplici oppure con salmone e gamberetti o ancora con la rucola. Infine, con un gustoso condimento verde piccante, tutto da assaporare.
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