La Farina Di Quinoa è una farina senza glutine ottenuta dalla macinazione dei semi di quinoa ; ha un sapore leggermente nocciolato, che la rende perfetta per la preparazione di dolci e salati. È particolarmente indicata per le persone che cercano di evitare il glutine nella loro dieta, come i celiaci o le persone che soffrono di sensibilità al glutine. Per utilizzare la farina di quinoa nelle tue ricette, puoi sostituirla in parti uguali con la farina di grano o utilizzarla in combinazione con altre farine senza glutine come la farina di riso o la farina di mais. Puoi anche utilizzarla per addensare salse o zuppe o come rivestimento per pollo o pesce.
DOVE SI COMPRA
La farina di quinoa può essere acquistata in molti negozi di alimenti naturali, biologici e specializzati. Inoltre, è possibile trovarla anche nei supermercati più grandi e ben forniti. Online, la puoi trovare in molti negozi di e-commerce specializzati in prodotti biologici, alimenti naturali o alimentazione senza glutine. Prima di acquistarla è importante verificare la qualità del prodotto, la data di scadenza e il marchio di produzione. Cerca di scegliere una farina di quinoa biologica e garantita senza contaminazione da glutine, soprattutto se devi seguire una dieta senza glutine per motivi di salute.
QUANTO COSTA
Il costo della
farina di quinoa può variare in base alla marca, alla quantità e al luogo in cui viene acquistata. In genere,
può costare dai 5 ai 10 euro al chilo, ma il prezzo può essere più alto o più basso a seconda del negozio o del fornitore. È importante notare che questa farina è spesso considerata un alimento di alta qualità e di solito ha un prezzo più elevato rispetto alla farina di grano o di mais.
VALORI NUTRIZIONALI
La farina di quinoa conserva molte delle proprietà nutritive della quinoa intera. I valori nutrizionali di questa farina possono variare leggermente a seconda del produttore, ma di seguito sono riportati i
valori medi per 100 grammi di farina di quinoa:
- CALORIE: 372 kcal
- Proteine: 12,9 g
- Carboidrati: 63,9 g
- Fibre: 6,8 g
- Grassi: 6,1 g
- Grassi saturi: 0,6 g
- Grassi monoinsaturi: 1,7 g
- Grassi polinsaturi: 3,6 g
- Sodio: 7 mg
- Potassio: 457 mg
- Calcio: 47 mg
- Ferro: 4,6 mg
- Magnesio: 197 mg
- Fosforo: 405 mg
- Zinco: 3,1 mg
BENEFICI
La farina di quinoa ha molti benefici per la salute, tra cui:
- Fornisce un'ottima fonte di proteine vegetali. La farina di quinoa è una buona fonte di proteine vegetali, contenendo tutti gli aminoacidi essenziali di cui il nostro corpo ha bisogno per costruire le proteine.
- Aiuta a mantenere la salute del cuore. La farina di quinoa contiene fibre solubili e grassi sani che aiutano a ridurre il colesterolo LDL ("cattivo") nel sangue, migliorando la salute del cuore.
- Regola i livelli di zucchero nel sangue. La farina di quinoa ha un basso indice glicemico, il che significa che rilascia gradualmente lo zucchero nel sangue, aiutando a regolare i livelli di zucchero nel sangue e a mantenere l'energia stabile.
- È adatta per le diete senza glutine. La farina di quinoa è priva di glutine ed è adatta per le diete senza glutine, rendendola un'alternativa sana alle farine tradizionali.
- Favorisce la digestione. La farina di quinoa è ricca di fibre, che aiutano a mantenere un sistema digestivo sano e regolare.
- Potenzia il sistema immunitario. La farina di quinoa è ricca di vitamine e minerali, come magnesio, ferro, zinco e vitamina B, che aiutano a rafforzare il sistema immunitario e migliorare la salute generale.
- Promuove la perdita di peso. La farina di quinoa è ricca di proteine e fibre, che aiutano a ridurre l'appetito e a promuovere la perdita di peso.
CONSERVAZIONE
La farina di quinoa, come molte altre farine integrali, può rancidire facilmente se non conservata correttamente. Ecco alcuni consigli su come conservare la farina di quinoa
- Conservare in un contenitore ermetico: la farina di quinoa dovrebbe essere conservata in un contenitore ermetico per evitare che l'umidità e l'aria la facciano deteriorare.
- Conservare in un luogo fresco e asciutto: la farina di quinoa dovrebbe essere conservata in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore, luce solare diretta e umidità. Il ripiano superiore di un armadio della cucina o della dispensa può essere un buon posto per conservare la farina di quinoa.
- Conservare in frigorifero o congelatore: se si prevede di conservare la farina di quinoa per un periodo di tempo più lungo, è possibile conservarla in frigorifero o nel congelatore per evitare che diventi rancida. In frigorifero, la farina di quinoa può durare fino a 6 mesi, mentre nel congelatore può durare fino a 1 anno.
- Controllare regolarmente la freschezza: per assicurarsi che la farina di quinoa sia ancora fresca, è possibile controllare regolarmente l'odore e il sapore. Se la farina ha un odore o un sapore rancido, significa che è andata a male e dovrebbe essere gettata via.
RICETTA
Ecco i passaggi per
fare la farina di quinoa a casa:
- Risciacquare bene 1 tazza di quinoa in acqua fredda per rimuovere i saponini amari.
- Pre-riscaldare il forno a 150°C e coprire una teglia da forno con carta da forno.
- Disporre la quinoa risciacquata sulla teglia e stenderla uniformemente.
- Mettere la teglia nel forno e tostare la quinoa per circa 25-30 minuti, mescolando ogni 10 minuti, finché non diventa dorata e fragrante.
- Rimuovere la quinoa tostata dal forno e farla raffreddare completamente.
- Mettere la quinoa tostata in un robot da cucina o in un mulino per grani e macinare fino a ottenere una polvere fine.
- Passare la farina di quinoa attraverso un setaccio fine per eliminare eventuali grumi.
- Conservare la farina di quinoa in un contenitore ermetico in un luogo fresco e asciutto.
La
farina di quinoa fatta in casa ha un sapore più intenso rispetto a quella acquistata al supermercato e ha un profumo tostato che la rende perfetta per l'utilizzo in ricette dolci e salate.
CENNI STORICI
La quinoa è una pianta che ha una lunga storia di coltivazione in Sud America, soprattutto nelle Ande, dove è stata coltivata per migliaia di anni. La quinoa era una coltura importante per le antiche civiltà andine come gli Inca, i Moche e i Tiwanaku, che la consideravano sacra e la utilizzavano sia come cibo che in cerimonie religiose. La quinoa è stata un'alimentazione fondamentale per gli antichi popoli andini, in quanto era una fonte importante di proteine, fibre, vitamine e minerali. Era considerata una coltura essenziale per la loro sopravvivenza, in quanto cresceva bene anche in terreni difficili e in condizioni climatiche estreme, come quelle delle altitudini andine. Con l'arrivo dei conquistadores spagnoli nel XVI secolo, la coltivazione della quinoa è stata messa in pericolo, poiché i colonizzatori la consideravano un alimento "pagano" e cercavano di sostituirla con colture europee come il grano e l'orzo. La quinoa è stata anche soppiantata dalla patata, un'altra pianta andina che i colonizzatori hanno trasportato in Europa. Negli ultimi decenni, tuttavia, la
quinoa è stata rivalutata e riscoperta come alimento salutare e nutriente. È diventata
popolare in tutto il mondo, soprattutto tra coloro che seguono diete vegetariane o vegane, grazie alla sua alta percentuale di proteine e alle sue proprietà nutrizionali. Oggi viene coltivata in molti paesi del mondo, anche al di fuori delle Ande, ma la maggior parte della produzione mondiale proviene ancora dalla Bolivia, dal Perù e dall'Ecuador, dove la coltivazione della quinoa è ancora un'importante fonte di sostentamento per le comunità rurali.
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Pubblicata il 02/03/2023
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