Seguici su:

Gallo, caratteristiche e differenza con il pollo

Data Pubblicazione: 10/07/2020

Gallo
La domanda può venire facilmente in mente quando si parla dell’uno o dell’altro: qual è la differenza tra pollo e gallo. Partiamo con una premessa: stiamo parlando della stessa specie, la Gallus gallus domesticus. La differenza sta nell’età e quindi nell’utilizzo. Il pollo è l’animale dal 41esima giorno di vita all’età della riproduzione, cioè circa 10 mesi. Dal decimo mese in poi, con il sopraggiungere dell’età riproduttiva ecco che il pollo diventa gallo e assume anche un’altra funzione, essendo riservato soprattutto alla riproduzione.
A quest’età si ha anche una trasformazione dal punto di vista fisico. Partiamo dalla cresta che si sviluppa molto, così come i bargigli. Cambiano anche le piume, più folte e molto appariscenti, con colorazioni spesso decisamente vivaci. Questa è una caratteristica comune a tutti i volatili di sesso maschile: il piumaggio colorato serve ad attirare l’attenzione delle femmine e quindi svolge un ruolo essenziale nella riproduzione.

Le proprietà del gallo

Solitamente il galloè un animale che si utilizza per la riproduzione ma non manca di essere un ingrediente di prelibate ricette. Se castrato viene chiamato cappone, animale apprezzato per la sua carne più tenera e succosa e, senza pelle, anche meno grassa: caratteristiche possedute anche dalla carne di gallo. Possiamo quindi dire che tra gallo e cappone dal punto di vista della proprietà nutrizionali non ci siano grandi differenze, essendo praticamente lo stesso animale.

Come usare il gallo in cucina

Proprio in base a quanto detto in precedenza, il gallo – anche se spesso utilizzato soltanto a fini riproduttivi – può essere utilizzato anche in cucina per preparare alcune ricette. Il classico è il brodo di gallo, ma non mancano altre preparazioni. Le ricette sono praticamente le stesse del pollo: ecco allora un gallo in umido o un delizioso gallo alla cacciatore, ricetta resa ancora più saporita dalla carne più tenera e magra di questo animale. E poi ancora possiamo cucinarlo alla provenzale o ancora alla livornese.
Pubblicata il 10/07/2020

Ricette correlate

Commenti e voti

Hai provato la ricetta? Dicci cosa ne pensi!

Carica la foto della tua ricetta

upload CARICA
Anteprima
1 2 3 4 5

Informativa
Noi utilizziamo cookie o altri strumenti per finalità tecniche e, previo il tuo consenso, anche cookie o altri strumenti di tracciamento, anche di terze parti, per altre finalità (“interazioni e funzionalità semplici”, “miglioramento dell'esperienza”, “misurazione” e “targeting e pubblicità”) come specificato nella cookie policy.

Per quanto riguarda la pubblicità, noi e terze parti selezionate, potremmo trattare dati personali come i tuoi dati di utilizzo, per le seguenti finalità pubblicitarie: annunci e contenuti personalizzati, valutazione degli annunci e del contenuto.

Per selezionare in modo analitico soltanto alcune finalità è possibile cliccare su “Personalizza”.

Chiudendo questo banner tramite l’apposito comando “Continua senza accettare” continuerai la navigazione del sito in assenza di cookie o altri strumenti di tracciamento diversi da quelli tecnici.

Personalizza
Continua senza accettare Accetto