Data Pubblicazione: 06/12/2016
Tra le piante erbacee più apprezzate in cucina c’è la Menta. Appartenente alla famiglia delle Labiate o Laminaceae, la menta è un erba aromatica perenne molto resistente. Cresce anche in zone soleggiate ma preferisce la penombra ed è facilmente coltivabile anche in casa. La pianta della menta arriva ad essere alta fino ad un metro e le sue radici, rizomateseche, si diffondono molto nel suolo. Presenta foglie opposte e spighe terminali dove si raccolgo i fiori: questi, irregolari e senza petali, possono essere bianchi, rosa o viola. La raccolta avviene quando la pianta è completamente fiorita.
Grazie ai principi attivi contenuti, la menta è utilizzata anche in medicina con diverse funzioni: digestive, antisettiche, antispasmodico, cicatrizzante e disinfettante. In particolare aiuta in caso di disturbi gastro-intestinali ed è ideale per un corretto funzionamento del fegato.
Presenta mentolo, vitamina C, limonene, isovalrerianato e può essere utilizzata anche per curare tosse e raffreddore, agendo come sedativo.
La menta verde, fresca, in 100 grammi presenta 44 Kcal:
Proteine 3,29 g
Carboidrati 8,41 g
Zuccheri –
Grassi 0,73 g
Colesterolo 0 mg
Fibra Alimentare 6,8 g
Sodio 30 mg
Alcol –
La storia della menta è molto particolare. Secondo quanto raccontato da Ovidio, il nome della pianta deriva da Myntha, ninfa dalla bellezza fuori dal comune. Leggenda vuole che Myntha venne trasformata nella pianta della menta dalla moglie di Plutone, Proserpina: il particolare profumo fu proprio l’ultimo regalo d’amore del dio.
In antichità la menta era utilizzata per le sue qualità terapeutiche e aromatiche, ma non solo. Gli ebrei, ad esempio, la usavano per elevare lo spirito, mentre Greci e Romani mettevano in risalto il suo potere afrodisiaco. Proprio per questo la menta era vietata ai soldati romani per evitare che spinti dalle influenze dell’aroma della menta, si dedicassero alle conquiste amorose più che a lottare contro il nemico. Inoltre, la menta in alcune popolazioni mediterranee era stesa sul pavimento della camera da letto di freschi sposi.
Come Conservarla
La menta può essere conservata in diversi modi:
Varietà di preparazione della menta
La menta in cucina può essere utilizzata per un’infinità di ricette: dalle insalate ai primi, ottima come condimento per le carni, altrettanto buona se utilizzata per realizzare sciroppi o infusi. Non si può fare a meno, ad esempio, delle caramelle dure alla menta, ideali contro il raffreddore, mentre in estate un bicchiere di Latte e Menta è una tradizione da non dimenticare. Ma la menta è indicata anche per insaporire delle squisite cosce di Agnello o realizzare una frittata alla menta da leccarsi i baffi. Tutte le ricette alla menta possono essere trovate qui.
Pubblicata il 06/12/2016Le nostre rubriche
L'universo culinario a portata di click
Il Sapore Umami è uno dei cinque gusti fondamentali, insieme a dolce, salato, amaro e acido. La parola "umami" deriva dal giapponese e può essere ...
Continua a leggerePulire il frigorifero è fondamentale, ma c’è una parte a cui è importante prestare attenzione. Per conservare al meglio gli alimenti occorre la ...
Continua a leggereTra i metodi più conosciuti per conservare frutta e verdura, il più utilizzato consiste nel mettere il cibo in frigorifero. Questo significa ...
Continua a leggereIscriviti alla nostra newsletter per ricevere la ricetta del giorno e tante altre novità