In questa rubrica: Le Lenticchie proprieta e benefici
Le Lenticchie appartengono alla famiglia delle papilionacee e se ne possono distinguere diverse varietà tra cui :
- Lenticchie Castelluccio di Norcia : sono delle lenticchie pregiate e dal sapore delicato;
- Lenticchie di Colfiorito : tipiche dell'Umbria, sono piccole e di colore giallo, rosso e verde, sono molto tenere e ottime per le zuppe;
- Lenticchie verdi di Altamura : caratteristiche per il colore verde, sono anche conosciute come lenticchie giganti, una volta cotte restano compatte e sono ottime per essere servite come contorno;
- Lenticchie rosse : anche conosciute come lenticchie egiziane, sono piccole e tenere, in commercio si trovano principalmente decorticate e si cuociono in poco tempo;
- Lenticchie di Ustica : è una delle lenticchie più piccole ma anche molto saporita, è certificata IGP ed è ottima per una moltitudine di ricette;
- Lenticchie di Villalba : sono state riconosciute come Prodotto Agroalimentare Tradizionale del Ministero per le Politiche Agricole e Forestali, è anche nota come lenticchia bionda.
- Lenticchie di Mormanno : coltivate principalmente in Calabria, è molto utilizzata per zuppe e minestre;
- Lenticchie di Santo Stefano : è coltivata soltanto sulle pendici del Gran Sasso ed è raccolta secondo metodi tradizionali, è pregiata e con un sapore delicato.
Per quanto riguarda gli aspetti biologici di questi legumi, sono costituiti da circa il 23 % di proteine e per la restante percentuale da acqua, fibre,ceneri e zuccheri, inoltre sono ricche di vitamina A, vitamina C, vitamina C e vitamina K.
Le lenticchie sono dei legumi idonei per le persone affette da celiachia, infatti spesso sono consigliate dai dietologi poiché oltre a contenere fosforo e potassio sono facilmente digeribili e non contengono né grassi né colesterolo, inoltre la grande quantità di proteine vegetali le rende una valida alternativa alla carne o al pesce.
Tra le altre proprietà benefiche di questi legumi, è da sottolineare che aiutano ad assorbire i carboidrati ed inoltre aiutano il corretto funzionamento del sistema nervoso.
Cenni Storici
Le lenticchie sono il primo cibo di cui si ha una testimonianza scritta che risale ad almeno 4000 anni fa. Sono stato uno degli alimenti base per i popoli nomadi sin dal neolitico e la loro coltivazione risale ai tempi degli antichi egizi già dal 525 A.C. oltre ad essere molto apprezzate per il sapore, le lenticchie avevano assunto anche un significato simbolico, ad esempio nel libro della Genesi, Esaù rientrato stanco e affamato dalla campagna, chiese a Giacobbe di poter condividere un piatto di lenticchie, quest'ultimo acconsentì in cambio della primogenitura, quindi Esaù abdicò in favore del fratello e Giacobbe diventò il Re degli Ebrei... Da qui nasce la "parafrasi" vendersi per un piatto di lenticchie, facendo riferimento alle persone che si "vendono per poco", inoltre da quest'episodio, è nata la tradizione per il popolo ebreo di mangiare lenticchie nei periodi di lutto in ricordo di Esaù che aveva venduto la cosa più preziosa che aveva. Anche nell'antica Roma le lenticchie erano molto apprezzate. Nel Medioevo invece, c'era l'usanza dei nobili di regalare piatti di lenticchie alla mensa dei poveri... Con il tempo le lenticchie hanno assunto molti altri significati simbolici ed inoltre pian piano sono affiorate le molte proprietà benefiche che le caratterizzano. Al giorno d'oggi, questi legumi, dato il loro peso leggero e la forma piccola, si presentano nel piatto in numero maggiore rispetto ad altri ingredienti e per questo motivo, è nata la credenza che mangiare le lenticchie il primo giorno dell'anno porti ricchezza e abbondanza alla famiglia.
Come Cuocere
Le lenticchie possono essere cotte in una moltitudine di modi in base all'utilizzo che impiegherete per la ricetta, ma uno dei metodi più comuni per la cottura di questi legumi è il seguente :
Per prima cosa, sciacquate le lenticchie secche sotto l'acqua corrente in modo da elimimare eventuali tracce di terreno o impurità.
Sistematele in una ciotola con l'acqua fredda e lasciatele in ammollo per circa 2 ore.
Trascorso il tempo necessario, scolate le lenticchie dall'acqua di ammollo e fatele cuocere con il doppio del volume dell'acqua, portate ad ebollizione e fate cuocere a fuoco lento per circa 40 minuti mescolando di tanto in tanto.
A pochi minuti da fine cottura, aggiungete un pizzico di sale e 1 - 2 foglie di alloro per insaporire, portare a termine cottura.
Eliminate l'alloro, scolate dall'acqua e utilizzate le lenticchie come preferite.
Come Conservare
Le lenticchie per la maggior parte dei casi si trovano in commericio in confezioni già essiccate, quindi in questo caso vi basterà conservare le lenticchie nell'apposita confezione preferibilmente chiudendola e in un luogo fresco.
Se invece volete conservare le lenticchie lessate, sistematele in un apposito contenitore salva - freschezza e richiudete con il coperchio, conservate in frigorifero per massimo 4 giorni oppure congelate direttamente.
Varietà di preparazione di lenticchie
Le lenticchie hanno un sapore delicato ed universale che le rende ottime per la preparazione di molte ricette come ad esempio la famosa
pasta e lenticchie alla napoletana, il tradizionale
cotechino con lenticchie,i
burger di lenticchie o tante altre ricette che potrete trovare
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Pubblicata il 24/10/2016
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