Il Panicum miliaceum, conosciuto con il nome di
miglio, è una pianta erbacea che fa parte della famiglia delle graminacee. Appartenente al gruppo di cereali minori, nel Sud Italia è chiamato anche vulpicoca per la forma delle sue inflorescenze che ricordano quella della coda delle volpi. Attualmente non è molto usato in Occidente, mentre è apprezzato in India, Cina e Nigeria dove è tra i cereali più coltivati.
Proprietà del miglio
Il miglio è un cereale che presenta buone proprietà nutrizionali: senza glutine, è ricco di vitamine (in particolare A, B ed E) e sali minerali. Elevata la presenza anche di colina e lecitina, due sostanze utili in gravidanza e quando si affronta uno sforzo psico-fisico. Altamente digeribile, ha effetti diuretici ed energizzanti. Ottimo contro lo stress e la stanchezza. Al contempo, come gli altri cereali, è molto calorico e ricco di carboidrati.
Valori nutrizionali 100 grammi di miglio:
- Kcal 378
- Proteine 11,02 g
- Carboidrati 72,85 g
- Zuccheri -- g
- Grassi 4,22 g
- Saturi 0,723 g
- Monoinsaturi 0,773 g
- Polinsaturi 2,134 g
- Colesterolo 0 mg
- Fibra alimentare 8,5 g
- Sodio 5 mg
- Alcol -- g
Cenni storici
La presenza del miglio come alimento si ritrova già in epoca molto antica: la sua origine sarebbe in India, ma in Italia già nel neolitico era coltivato come dimostrano alcuni ritrovamenti. Già usato come alimento all’epoca dei Romani, era molto diffuso nel Medioevo: all’epoca era considerato un sostituto della carne e consumato durante il periodo di quaresima. Via via è stato poi sostituito da altri cereali. Fu però fondamentale per la salvezza di Venezia durante l’assedio del 1378: senza le riserve di miglio, la popolazione sarebbe morta di fame.
Varietà di utilizzo in cucina
Il miglio è un cereale che si presta particolarmente bene a numerose ricette. Non necessita di ammollo ma va cotto in una casseruola con il doppio di acqua e messo sul fuoco per 15-20 minuti. Ottenuto il miglio cotto si possono realizzare numerose ricette: dalle polpette agli sformati e poi insalate, torte, ecc. Tra le ricette segnaliamo il
migliotto alla zucca e lo
stufato di montone con pure di miglio.