La pancetta dolce
Data Pubblicazione: 24/07/2019

La produzione della pancetta dolce prevede un lungo processo di lavorazione: le parti del maiale vengono squadrate e rifilate, poi si passa alla fase della salagione. Questa è sicuramente tra le più importanti perché dà il sapore alla pancetta: importante trovare equilibrio tra il sale che arriva fino in profondità e quello che poi si perderà durante l’asciugatura. Possibile, oltre al sale, aggiungere anche delle spezie (dal pepe nero alla noce moscata). Si passa quindi alla fase di riposo (dagli 8 giorni alle 2 settimane) e poi lavaggio e asciugatura, prima della stagionatura.
Come detto esistono diverse varietà di pancetta: la differenza principale è tra quella dolce e quella affumicata, conosciuta anche come bacon. Quest’ultima è sottoposta al processo di affumicatura che dura diversi giorni. Possiamo poi nominare anche altre varietà di pancetta: Piacentina, di Calabria e poi pancetta tesa, arrotolata, coppata, steccata, ecc.
Proprietà della pancetta dolce
Ovviamente parliamo di un salume che è tutto fuorché magro: la pancetta dolce è sicuramente un alimento grasso che andrebbe consumato raramente e con moderazione. Molto calorico (337 calorie ogni 100 grammi), contiene molto sodio (1016 mg) e colesterolo (65 mg). Proprio per questo non andrebbe mangiata da chi è obeso, iperteso o ha il colesterolo alto; sconsigliata anche in gravidanza.
Storia della pancetta
Se il maiale è uno degli animali che già in antichità era utilizzato come alimento dell’uomo (tracce ci sono già novemila anni fa), i primi produttori di salumi furono i romani. Tra questi c’era anche la pancetta che faceva parte anche della razione di alimenti data ai legionari: questi due volte alla settimana ricevevano la loro porzione di pancetta. Successivamente, i longobardi la utilizzavano come energizzante per i muratori che potevano usufruire di razioni di circa cinque chili.
Utilizzi in cucina della pancetta
Ma finalmente siamo arrivati in cucina: gli spaghetti con la pancetta dolce sono sicuramente un classico, così come classica è la domanda che tutti si fanno. Ma per la ricetta carbonara pancetta dolce o affumicata? La risposta dipende dai gusti, ma con quella dolce potete comunque realizzare numerose ricette. Tanti gustosi sughi per primi piatti, ma si può anche – se acquistata fresca – cuocerla alla brace ed è ottima!