Il
prosciutto di maiale è un taglio di carne suino che non è molto semplice da trovare in commercio: si tratta della coscia di maiale, in particolare del tratto che va dallo zampetto all’articolazione dell’anca. E’ proprio quella parte dell’animale che di solito è utilizzata per la realizzazione del
prosciutto, attraverso il procedimento di salatura e stagionatura. Quando si acquista il prosciutto di maiale è importante essere sicuri che si ha davanti carne italiana: questo perché capita sovente che le carni provenienti dall’estero derivino da maiali troppo giovani e molto magri. Ciò rende le loro carni più asciutte e con meno sapore.
Proprietà del prosciutto di maiale
Questo tipo di taglio di carne è molto magro: si parla di un contenuto di grasso che varia, in base alla caratteristiche dell’animale, da una percentuale dell’1 ad una del 4%. Come tutti i tagli del maiale, anche questo presenta una discreta quantità di proteine ad alto valore biologico e non è neanche eccessivamente calorico. Ovviamente da ricordare, come per tutti gli alimenti di origine animale, la presenza di colesterolo e acidi grassi, soprattutto saturi: questo rende tale tipo di carne sconsigliata a chi soffre di ipercolesterolemia, nonostante sia una carne bianca. Infine, la carne di maiale garantisce discrete quantità anche di vitamine idrosolubili, come tiamina, niacina e riboflavina, e sali minerali, quali ferro, potassio e fosforo.
Varietà di preparazioni in cucina del prosciutto di maiale
Questo taglio di maiale è ideale per cotture brevi: la cottura da privilegiare è sicuramente quella arrosto, la modalità che esalta maggiormente la coscia di maiale. Ma questo taglio è altrettanto buono se cucinato al forno. Tra le ricette più caratteristiche del prosciutto di maiale troviamo la scaloppine, il prosciutto di maiale impanato e anche in padella, magari accompagnato da funghi per un abbinamento che è sempre gustoso da assaporare.