Latticino tipicamente italiano, a pasta morbida, lo
stracchinoè realizzato utilizzando il latte vaccino intero. Richiede una breve stagionatura ed è caratterizzato da una consistenza cremosa. Privo di scorza, presenta un sapore molto delicato, grazie soprattutto alla presenza del 50% della materia grassa del latte. Lo stracchino, come detto, è un latticino italiano: le sue origine sono da ritrovare in Lombardia. Proprio dal dialetto lombardo deriva il suo nome: stracchino è un termine che ricorda ‘stracch’, parola che nel dialetto lombardo significa stanche. Il riferimento è alle mucche da cui si attinge il latte per produrre lo stracchino, stanche dopo la transumanza. Questo latticino è prodotto soprattutto nel Nord Italia ed è considerato uno dei prodotti di eccellenza del settore agroalimentare italiano.
Proprietà dello stracchino
Importante l’aspetto nutrizionale dello stracchino. A livello calorico, presenta un apporto simile a quello degli altri formaggi freschi. A caratterizzarlo sono alcuni valori nutrizionali decisamente al di sopra della norma: ad esempio è ricco di proteine di alta qualità, ha grandi quantità di fosforo, vitamina A, B2 e B12 e di calcio. Ideale per abbassare i livelli di colesterolo nel sangue e la pressione.
Come conservare
Lo stracchino è un latticino che non ha una lunga conservazione: va quindi consumato subito. Si può tenerlo in frigorifero in un contenitore chiuso per non più di un paio di giorni.
Varietà di preparazione in cucina
Ma come si può utilizzare questo formaggio in cucina? Lo stracchino è ottimo spalmato sul pane o su dei crostini, altrettanto buono se inserito a cubetti in insalate o anche in paste fredde. Grazie al suo sapore delicato e alla sua consistenza leggera, è ottimo per andare a sostituire la feta ma anche indicato per paste al forno o anche nella preparazione di cheesecake. Così tra le
ricette con stracchino da provare, ad esempio, una deliziosa
vellutata con broccoletti e maggiorana ma anche la
pasta con stracchino è tutta da gustare.