Timo, l'erba che dona forza e coraggio
Data Pubblicazione: 22/11/2016

Timo, proprietà benefiche
Il timo presenta numerose proprietà benefiche molte delle quali possono essere ricondotte alla presenza del timolo, un fenolo che dona a tale pianta proprietà antisettiche, antispasmodiche e vermifughe. Tra i benefici di questa pianta si segnalano anche gli effetti digestivi e carminativi, ma anche l'utilità contro le infezioni delle vie urinarie e le infiammazioni dell'apparato respiratorio. Il timo, infatti, è fin dall'antichità utilizzato contro tosse, asma e bronchite perché dotato di proprietà balsamiche e fluidificanti. Infine, tale pianta porta benefici anche nel combattere il mal di testa.Varietà nutrizionali
Cento grammi contengono:- Kcal 101
- Proteine 5,56 g
- Carboidrati 24,45 g
- zuccheri -- g
- Grassi 1,68 g
- colesterolo 0 mg
- Fibra alimentare 14 g
- Sodio 9 mg
- Alcol -- g
Cenni storici
La storia di questa pianta parte da molto lontano: già gli Egizi la utilizzavano per l'imbalsamazione, mentre più tardi con i greci veniva molto apprezzato il miele di timo. Durante l'impero romano abbiamo già visto l'utilizzo che ne facevano i soldati, mentre nel Medioevo i rami erano posizionati sotto il cuscino per allontanare gli incubi; infine, è anche simbolo di buon auspicio ed è per questo che le donne ne ricamavano le piante sulle insegne dei cavalieri.
Cenni storici
Come conservare
Le modalità di conservazione variano a seconda se si ha davanti questa pianta già essiccata o ancora fresca. Nel primo caso, occorre utilizzare un vaso di vetro sigillato e riposto in un luogo fresco e asciutto: in questo modo l'aroma si conserverà più a lungo. Nel caso del timo fresco, invece, si può conservarlo in frigorifero o ancora, se i gambi lo consentono, in un vaso da fiori.
Come conservare
Varietà di preparazione del timo
