E' possibile coltivare le bacche di Goji anche in casa. Questo frutto orientale, molto utilizzato nella cucina asiatica, negli ultimi anni si sta diffondendo anche in Italia. Il problema è riuscire a trovarle fresche, visto che la tipologia più diffusa è quella essiccata.
Bacche di Goji, occhio al non biologico
Se si comprano le
bacche di goji essiccate, prima di consumarle è necessario reidratarle. Per farlo occorre quindi metterle in un recipiente con dell'acqua e attendere che si ammorbidiscano. Ultimamente però si assiste ad una diffusione della vendita di bacche fresche e se ne trovano anche alcune a basso costo. Occorre però evitare di acquistare le bacche non biologiche perché il rischio è dietro l'angolo. Meglio allora provare a
coltivare le bacche di Goji in casa. Operazione semplice che potrete fare anche sul balcone del vostro appartamento in città. In questo modo riuscirete a gustare il sapore e soprattutto a godere gli effetti benefici del frutto della longevità.
Come coltivare le bacche di Goji in casa
Trovare una piantina di bacche di goji nei vivai in Italia non è molto complicato, soprattutto dopo la diffusione di questa pianta negli ultimi tempi. Una volta acquistata, è altamente sconsigliato utilizzare pesticidi: meglio affidarsi ad una metodologia di coltivazione completamente naturale. In questo modo sarà possibile godere a pieno dei benefici di questa pianta. Possibile anche coltivare i semi.
In questo caso il periodo di semina è la primavera, anche se la pianta riesce a resistere tranquillamente anche al freddo. Proprio per questo in Italia non è un problema coltivare le piante di bacche di Goji anche in zone montuose. Se dovessero esserci gelate, si possono difendere le piante mettendole dentro casa, come del resto fareste per qualsiasi altro tipo di pianta. Quando fruttificherà, potrete usare le bacche per tante gustose
ricette tutte da provare.
Pubblicata il 30/08/2017
Condividi questo articolo