Come pulire i cipollotti? In questa guida vedremo come è possibile pulire in maniera facile questi ortaggi per poi utilizzarli in una ricetta a nostro piacimento. I cipollotti sono cipolle che non hanno completato la maturazione: il loro uso in cucina è molteplice grazie al loro aroma più delicato rispetto a quello delle cipolle e alla consistenza più morbida. Prima di vedere come pulire i cipollotti, vediamo quali sono le varietà che possiamo trovare in commercio e quali sono le differenze. Esistono quelli bianchi e quelli rossi ed a cambiare, oltre al colore, è anche il loro sapore: il cipollotto bianco ha un sapore più deciso, quello rosso presenta un sapore meno intenso con un retrogusto dolciastro. In entrambi i casi parliamo di un ortaggio con tante vitamine B e C e proprietà diuretiche.
Come pulire i cipollotti evitando le lacrime
E passiamo ora a vedere
come pulire il cipollotto. Partiamo dalla scelta: i cipollotti devono essere lisci, senza ammaccature e mostrarsi ben compatti. Il colore poi deve essere molto intenso, con una buccia soda e croccante. Per chi vuole sapere i
cipollotti come pulirli è bene partire dalle basi: prendeteli quindi e lavateli in maniera accurata, in modo da eliminare qualsiasi traccia di terra. Togliete poi la barbetta e tagliate la parte verde: occorre arrivare fino ad un centimetro dalla testa. Completata questa operazione, prendete il cipollotto e dividetelo a metà in lunghezza, poi con un coltello tagliate fette sottili. A questo punto potete preparare la ricetta che avete in mente oppure conservarlo in frigorifero per qualche giorno. Ultimo consiglio: anche se non ha lo stesso effetto della cipolla, per evitare che il cipollotto vi faccia lacrimare, potete lasciarlo in ammollo in acqua fredda per una decina di minuti. Il cipollotto può essere usato per dare sapore a tante ricette come ad esempio le
penne con salsiccia e funghi.