Pulire il daikon
Data Pubblicazione: 26/10/2018

Prima di vedere il procedimento per pulire il daikon, ovviamente dovete acquistarlo: dove? Se un tempo occorreva rivolgersi a supermercati molto ben forniti, oggi è facilmente reperibile in tutti i supermercati. Quando si va a comprarlo, scegliete quello più sodo e con la buccia lucente. Se, invece, acquistate la radice essiccata, potete anche trovarla in erboristeria o in negozi etnici: in questo caso prima di usarla va messa in acqua tiepida.
Pulire il daikon: come fare
Ed eccoci a come pulire il daikon. Il procedimento è molto semplice e ricorda quello che facciamo proprio con la carota. In pratica andrà eliminato il rivestimento esterno che lo ricopre. Per farlo si può usare un coltello o anche un pelapatate. Come detto l’operazione è tutt’altro che complicata ma occorrerà pazienza per eliminare tutta la pelle.Vediamo come fare: prendiamo il nostro daikon e rimuoviamo le estremità con un taglio netto. A questo punto possiamo sbucciarlo, con un pelapatate o un semplice coltello. Per agevolare il compito possiamo tagliare la radice a pezzi e procedere a sbucciarne uno alla volta. Terminata questa fase, non resta altro che affettare il daikon in base alla ricetta che vogliamo preparare, che sia un’insalata una minestra o una zuppa.