Come pulire le sardine
Data Pubblicazione: 04/01/2018

Pulire le sardine è operazione importante per potersi gustare questo pesce gustoso ed economico, ricco di proprietà benefiche. Molto diffuse nella cucina siciliana, veneta e in generale in quella italiana, le sarde sono ottime per la grande quantità di omega-3 che presentano. Per cucinarle però occorre pulire le sardine, in particolare se le andiamo a comprare fresche.
Come pulire le sardine, il procedimento completo
Il procedimento non è molto difficile, lo illustriamo passo dopo passo per chi è alle prime armi: niente paura, è quasi più difficile spiegarlo che farlo. Gli strumenti per procedere con la pulizia delle sardine sono uno scolapasta e un piatto o comunque un vassoio dove metterle. Si procede dentro il lavello dove appoggeremo il colapasta per evitare che lische e interiora otturino lo scolo. Prendiamo la prima sardina e stacchiamogli la testa. Con questa dovrebbero venirsene anche gran parte delle interiora. Nel caso fossero rimaste attaccante al corpo, con i pollici andiamo a ripulire tutto; apriamo la sardina applicando una pressione sulla parte interna e con il dito procediamo fino alla coda. Stacchiamo la coda e poi con delicatezza tiriamo via la lisca. Attenzione che potrebbe spezzarsi, quindi questo passaggio va attuato con cautela. Tutte queste operazioni vanno compiute sotto ad un getto d'acqua che vi aiuterà nella pulizia. L'operazione è completata sciacquando nuovamente il pesce.
Sfilettare le sardine
Ora dopo aver visto come pulire le sardine, potete provare anche a sfilettarle. Prendiamo la sardina, tagliamo la testa, poi procediamo ad aprirla e a toglierci la lisca. Questo procedimento però è consigliato soltanto a chi ha già fatto pratica.
Ad ogni modo una volta terminata la pulizia delle sardine possiamo dedicarci a scegliere la ricetta da preparare. Possiamo puntare su delle sardine alla pizzaiola ma non mancheranno di entusiasmare anche delle sarde farcite e dorate o ancora delle Sarde in rosso con Vino bianco, Erba cipollina e semi di Finocchio. Una vera delizia.