Facilmente reperibile in polvere, non è altrettanto semplice trovare la curcuma fresca. Nel caso riusciate però a comprare tale spezia non polverizzata, occorre sapere come è possibile utilizzarla in cucina e qual è il trattamento da fare prima di inserirla in una ricetta.
Curcuma fresca: più sapore
Rispetto a quella in polvere, la fresca ha alcuni benefici. Le sue proprietà, infatti, vanno in parte perse durante il procedimento di essiccazione. Allo stesso modo, l'aroma di questa spezia consumata fresca è meno amaro rispetto a quella in polvere. Per il resto utilizzare in cucina la curcuma fresca non è per nulla difficile.
Curcuma fresca, grattugiata o a fette?
Una volta che avete acquistato la curcuma fresca, occorrerà lavarla per bene prima di usarla in cucina. Il suggerimento è utilizzare dei guanti durante il procedimento per evitare di sporcarsi. L'operazione è semplice: basterà passarla sotto un getto di acqua fredda e strofinarla con le mani per fare andare via le impurità.
A questo punto occorrerà asciugarla bene e poi decidere come utilizzarla: grattugiata o a fetta a seconda della ricetta. In entrambi i casi il suggerimento è inserire la curcuma nel nostro piatto dopo la cottura per preservarne le proprietà benefiche. A piatto pronto, allora, possiamo prendere la curcuma e grattugiarne un po' sopra.
A fette, invece, possiamo utilizzarla per simpatiche ricette godendo anche delle sue innumerevoli proprietà benefiche.
La curcuma nel latte
Tale spezia è consigliata da medici e omeopati unita al latte. Il suggerimento, infatti, è quello di scioglierla in una tazza di latte per colazione. La curcuma ha tante proprietà benefiche: tanto per ricordarne alcune è utile per fegato e colecisti, ideale come antinfiammatorio e di recente si sono scoperte anche le sue capacità antitumorali. Per chi volesse provare a realizzare una ricetta con la curcuma fresca o in polvere, su
questa pagina se troveranno diversi suggerimenti.
Pubblicata il 06/12/2016
Condividi questo articolo