Lavare la Menta è un’operazione molto semplice che può essere fatta in pochi secondi. La menta è una pianta aromatica facilmente coltivabile anche in casa. La sua moltiplicazione avviene per talea o per divisioni dei cespi. Sulla base della pianta di menta si vanno a creare degli stoloni dai quali nasceranno i nuovi germogli da utilizzare per le colture.
Come abbiamo visto nella nostra guida, esistono molteplici varietà di menta che possono essere utilizzate in cucina in molti modi. Oltre a ciò, la menta è anche ideale
per chi soffre il mal di auto o il mal di mare. Bere un infuso di menta qualche ora prima di mettersi in viaggio o durante lo stesso, ai primi sintomi di sofferenza, è un rimedio che vi aiuterà ad affrontare il tragitto in piena forma. Ma la menta non è utilizzabile da parte di tutti. Ad esempio, l’impiego di quest’erba aromatica non è indicato per chi è alle prese con una cura omeopatica. La presenza del mentolo, infatti, potrebbe andare a interferire con l’effetto delle cure. Inoltre, è sconsigliato assumere la menta di sera perché secondo alcuni andrebbe a rendere difficoltoso il sonno.
Come lavare la menta
Ma veniamo a come pulire la menta, partendo dalle caratteristiche da prendere in considerazione per scegliere le foglie nel caso si acquisti menta già raccolta: occorre fare attenzione al colore che deve essere brillante.
Una volta acquistata,
lavare la menta sarà davvero semplice: basterà
spezzettare le foglie con le mani e passarle velocemente sotto l’acqua. In pochi secondi le foglie di menta saranno pronte ad essere utilizzate nella vostra cucina. Attenzione però, perché una volta lavata e tagliata la menta andrà
consumata rapidamente (si può conservarla in frigorifero un paio di giorni al massimo): preferibile quindi lavare la quantità di menta che si intende utilizzare volta per volta.
Tutte le ricette con la menta sono presenti su
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