Prima di poterli gustare occorre sapere come pulire i cavolini di Bruxelles operazione non complessa che porterà via solo pochi minuti.
Cosa sono
i cavolini di Bruxelles
I germogli dei Cavolini o
Cavoletti di Bruxelles sono un ortaggio con forma globulare che hanno numerose foglie esterne di colore verde chiaro: in cucina possono essere utilizzati in varie ricette ma prima di poterlo fare occorre cuocerli visto che non possono essere mangiati crudi. Vediamo come pulire i cavoletti di Bruxelles passo dopo passo.
Partiamo con la scelta dei cavolini di Bruxelles
Occorre fare attenzione alla loro forma esterna, devono essere infatti compatti e duri, da non prendere se sono già aperti; in questo caso, infatti, perdono tutto il loro sapore. Importante anche il colore che deve essere verde brillante, mentre l’odore non deve essere troppo forte.
Una volta scelti vediamo come pulire i Cavolini di Bruxelles:
Prendiamo un cavolino alla volta e
stacchiamo le foglie esterne, quelle rovinate: per farlo possiamo utilizzare le mani senza l’aiuto di alcun utensile. Con un coltello, invece, andiamo a
tagliare la parte più scura della base. Se la ricetta da realizzare prevede che vadano cotti interi, sempre con il coltello
incidiamo una croce alla base del cavoletto in modo da farli divenire più croccante durante la cottura.
Ripetiamo questi passaggi per tutti i cavoletti di Bruxelles che vogliamo utilizzare. Una volta terminato, riuniamo i cavolini in un recipiente e li passiamo sotto un getto d’acqua per sciacquarli. I nostri cavoletti sono pronti per essere cucinati a nostro piacimento: si possono far lessare in acqua bollente salata per 15 minuti circa in modo da eliminare in parte il sapore amaro che li caratterizza. Possibile anche farli a vapore: in questo caso il tempo di cottura e un po’ più lungo, circa venti minuti. Per conoscere tutte le ricette che prevedono l'utilizzo dei cavolini di Bruxelles date uno sguardo a
questa pagina.
Pubblicata il 21/11/2016
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