Sbucciare le mandorle può rivelarsi una vera scocciatura. Si tratta di un frutto che è presente in un'infinità di gustosi piatti e che può essere mangiato crudo o tostato. In entrambi i casi procedimento necessario da compiere è sbucciarle: per farlo serve tanta pazienza e un po' di tempo libero. Vediamo perché.
La mandorla è ricoperta da un guscio duro che va aperto. Per riuscirci possiamo utilizzare un martello o uno schiaccianoci. Ora è arrivato il momento di togliere la pellicina che avvolge il frutto.
Sbucciare le mandorle senza fatica
Per farlo mettiamo a
bollire in un pentolino dell'acqua. Quando ha raggiunto il bollore, spegniamo il fuoco e inseriamo le mandorle nell'acqua bollente. Attendiamo per circa un minuto, non di più altrimenti corriamo il rischio che le mandorle perdano di croccantezza.
L'operazione sbucciare le mandorle sta entrando nel vivo. Prendiamo uno scolino e svuotiamo la pentola dall'acqua. Prendiamo le mandorle e le passiamo sotto un getto d'acqua in modo da farle raffreddare e rendere più facile la sbucciatura. Con della carta assorbente asciughiamo il nostro frutto: ormai ci siamo, non ci resta che sbucciare le mandorle.
Arrivati a questo punto, il procedimento si presenta più semplice di quel che si pensi. Ci toccherà
prendere una mandorla alla volta tra pollice e indice ed effettuare una leggera pressione sulla buccia. La pellicina dovrebbe venire via facilmente.

Se invece dovesse continuare a resistere un po' di buccia, basterà passare l'unghia del pollice nella zona interessata per avere una mandorla completamente sbucciata. A questo punto possiamo usare la mandorla in una delle tante ricette che potete trovare sul nostro sito su
questa pagina.
Mandorle completamente asciutte
Se invece vogliamo delle mandorle completamente asciutte, è possibile metterle a riposare per qualche giorno in una teglia di forno. L'importante sarà girarle ogni tanto in modo da asciugare entrambi i lati. Attenzione: non mettete le mandorle nel forno acceso, a meno che non le volete tostare!