Oggi vi presentiamo una ricetta classica della cucina italiana: la
cacio e pepe. Si tratta di un piatto tipico di Roma e dintorni, una ricetta di facile preparazione e che richiede l'utilizzo di pochi ingredienti. Basterà, infatti, del pecorino romano, un po' di pepe nero per avere un piatto pronto da gustare. Ottimo per organizzare un pranzo di emergenza, quando vi trovate ospiti in casa senza preavviso. Pochi minuti ed ecco servito un piatto, ideale anche per una spaghettata notturna quando le chiacchiere con gli amici fanno venire fame ad un orario insolito.
Ricetta cacio e pepe
La nascita della
pasta cacio e pepeè fatta risalire alla tradizione dei pastori. Sempre a loro si deve la scelta degli ingredienti. La ricetta originale prevede pecorino stagionato, pepe nero e pasta fatta con acqua e farina. La scelta del pecorino rispetto ad altri formaggi è da far risalire alla capacità di mantenersi a lungo. Il pepe, invece, serviva a donare calore all'organismo. Un modo per affrontare meglio le fredde notti passate all'aperto. Infine, la pasta donava le giuste energie per affrontare il duro lavoro del giorno.
Le origini di cacio e pepe
Ecco allora nascere questo piatto che è divenuto poi tipico della tradizione romana in particolare e italiana in generale. Prime testimonianze scritte della pasta con il formaggio si hanno però lontano da Roma: è Goethe a parlarne nel '700 all'interno del suo 'Viaggio in Italia'. Descrivendo la cucina napoletana, lo scrittore tedesco fa riferimento alla pasta cotta nell'acqua e condita con del formaggio "che serve ad un tempo di grasso e di condimento". Nonostante questo riferimento letterario a Napoli, è impossibile scindere un piatto di pasta cacio e pepe con Roma. Questa ricetta è ormai diventata un simbolo della Capitale, un po' come gli spaghetti sono legati all'Italia in tutto il mondo. Per voi anche una
variante della ricetta, con l'aggiunta di latte!
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