La
crema alla vaniglia è molto utilizzata per farcire
torte, ma è anche ottima da gustare come dessert. Ha un gusto delicato e dolce, infatti i miei bambini la adorano, e qualche volta che fanno “i capricci” la uso per accompagnare la frutta così da renderla più appetitosa! Eppure la vaniglia, utilizzata già all’epoca degli aztechi per profumare la cioccolata, fino a due secoli fa era molto poco utilizzata e non si era in grado di trovare pasticcerie che realizzassero dolci con questa spezia. Il motivo? Semplice: il prezzo! A lungo la vaniglia è stata la spezia più costosa in commercio: tanto per capire di quale costo parliamo, mezzo chilo costava quattro volte il prezzo di una cena in un ristorante di lusso.
La ricetta crema alla vaniglia
Logico quindi che nella preparazione di dolci non si usasse la crema alla vaniglia: in pochi potevano permettersela e chi non era tra questi si accontentava di alcuni surrogati fatti passare per vaniglia o di alternative più low cost come estratti di arancio o rose. Nel XIX secolo poi, grazie alla diffusione della coltivazione della vaniglia nelle colonie francesi in India e nell’oceano Pacifico, ecco l’abbassamento del prezzo: così la vaniglia inizia a poter essere utilizzata un po’ da tutti e oggi non c’è pasticceria che non abbia un dolce con crema alla vaniglia pronto per essere acquistato. Questa crema può essere realizzata anche in diverse varianti: c’è ad esempio la versione della
crema alla vaniglia senza uova oppure possiamo usare questa spezia per realizzare una
crema pasticcera alla vaniglia. Alternative non ne mancano di certo per quella che rappresenta una delle più diffuse farciture per torte e crostate: a proposito, se volete scoprire qualche idea particolare per ricette
dolci, non potete non consultare la nostra sezione. Un mare di dolcezze tutto per voi. Buona lettura!
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