Minestra di fave secche

Descrizione
La minestra di fave secche: i benefici
A questo si aggiungono poi le innumerevoli proprietà benefiche delle fave. L’alta presenza di acqua e fibra rendono questo legume ideale per stimolare la diuresi e la motilità intestinale. Ottime per chi soffre di carenza di ferro. Attenzione però perché le fave non possono essere mangiate da tutti. Esiste una patologia, il favismo, nella quale è indispensabile non mangiarle. Colpa di un deficit di un enzima, il G6PD, che in presenza di determinate sostanze causa conseguenze anche gravi.Fave tra realtà e leggenda
Non solo proprietà benefiche: nella tradizione popolare del nostro paese, trovare un baccello di fave con sette semi è auspicio di buona fortuna. Non ditelo però a Pitagora che raccomandava caldamente: “Astenetevi dalle fave”. E il suo dogma era così netto che insieme ai suoi seguaci preferì essere raggiunto dai nemici piuttosto che scappare utilizzando come via di fuga un campo di fave.La ricetta della minestra di fave secche
Ma la nostra minestra di fave secche sarà ormai pronta. Questo piatto è un vero toccasana e poi ha un sapore e un profumo davvero unico, vi consiglio di provare… Se volete scoprire come realizzare altre ricette utilizzando le fave fresche o secche potete trovarle sul nostro sito; se invece volete nuove idee o ispirazioni per ricette a tema di Pasqua, potete consultare la nostra apposita sezione Ricette di Pasqua. Buona lettura a tutti.Ingredienti
- Crostini di Pane q.b
- Acqua q.b
- 150 gr di Fave Secche
- 1 Patata di piccole dimensioni
- ½ Porro
- ½ Spicchio d'Aglio
- 50 gr di Lardo in fette sottili
- Olio extravergine d'Oliva q.b
- Sale q.b
- Pepe q.b
Procedimento
Per prima cosa, sciacquate le fave secche sotto l'acqua corrente. Sistematele in una ciotola con acqua fredda e lasciatele in ammollo in acqua fredda per almeno 12 ore, vi consiglio di fare quest'operazione la sera prima in modo da avere a disposizione l'indomani le fave pronte all'utilizzo. Trascorso il tempo di ammollo, scolate le fave e sciacquatele nuovamente sotto l'acqua corrente.
Lasciatele scolate e nel frattempo, sciacquate il porro e tagliatelo a pezzi. Sbucciate l'aglio e schiacciatelo, tagliate a dadini il lardo. Sciacquate la patata, pelatela e tagliatela a dadini piccoli.
Versate in una casseruola un filo d'olio, fate soffriggere il porro e l'aglio per qualche minuto. Unite poi il lardo e i dadini di patata. Mescolate e lasciate cuocere a fuoco lento per circa 5 minuti.
Trascorso il tempo necessario, aggiungete le fave, fate rosolare per circa 3 minuti e poi coprite con l' acqua, insaporite con un pizzico di sale, un pizzico di pepe e lasciate cuocere per circa 2 ore a fuoco lento, fino a quando le fave si inizieranno a disfare. Mescolate di tanto in tanto aiutandovi con un cucchiaio di legno. Quando le fave saranno cotte, spegnete la fiamma e se preferite, potete frullare tutto con un minipimer. Servite la vostra minestra, aggiungete qualche crostino di pane e un filo d'olio evo, buon appetito.