La
pasta allo scarpariello è un must dalle mie parti. Magari chi non è campano non riuscirà neanche ad immaginare di quale delizioso primo piatto stiamo parlando. Eppure non bisogna certo spremersi troppo con ingredienti e fantasia. Questo piatto di pasta è il classico esempio di come la semplicità possa essere il segreto del successo. Questa ricetta era la mia preferita da bambina: bastavano cinque minuti e l’odore della pasta allo scarpariello inondava casa… che bontà!
Pasta allo Scarpariello, la Ricetta
Eppure si tratta di ingredienti che è difficile non avere in casa. Infatti, lo
scarpariello nasce proprio con ciò che si aveva in dispensa. La storia racconta che il nome deriva dagli scarpari, cioè i calzolai napoletani. Siamo nei vicoli dei Quartieri Spagnoli, tra i più caratteristici della città. Qui, nei bassi, la povertà è sempre stata di casa e così pagare i calzolai con denaro era complicato. Ecco che nasce l’usanza di ripagare gli scarpari con quello che si aveva in casa: un po’ di
ragù napoletano avanzato dalla domenica prima, un bel pezzo di formaggio, qualche foglia di basilico. Gli ingredienti ci sono, mescolarli è stato un gioco da ragazzi ed ecco nascere il piatto di pasta allo scarpariello! Oltre che con il sugo avanzato, si può preparare questa ricetta anche con il pomodoro fresco, ad esempio con dei datterini. Fondamentale per la buona riuscita dello scarpariello è la qualità degli ingredienti: scegliete quelli migliori perché solo così sarete sicuri che il piatto di pasta sarà davvero delizioso. Un piatto di pasta allo scarpariello apporta circa 500 calorie.
CONSIGLI
Per velocizzare la preparazione vi consiglio, come primo step, di mettere sul fuoco la pentola con acqua per la cottura della pasta. In questa ricetta ho utilizzato le penne rigate perchè apprezzo la loro consistenza e anche perchè esaltano i condimenti di ogni tipo. Voi potete utilizzare anche altri tipi di pasta: ottimi gli
scialatielli, oltre a
spaghetti o
linguine. Una volta pronte le penne allo scarpariello, consumatele subito. Ne sconsiglio la conservazione.
Ma abbiamo parlato anche troppo. Tocca andare in cucina e metterci i fornelli: gli ingredienti ci aspettano e siamo pronti per preparare la pasta allo scarpariello. Nessun calzolaio da pagare, ma soltanto tanta bontà da gustare.
Alla ricerca di altri primi facili della tradizione culinaria campana? Allora date un'occhiata agli
spaghetti aglio e olio o alla
pasta e lenticchie alla napoletana, tanto per citarne alcuni. Buona preparazione a tutti!
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