Spalla di agnello farcita
Descrizione
Spalla di Agnello farcita: perché è una ricetta per Pasqua
Ma sapete perché a Pasqua c’è l’usanza di mangiarsi l’agnello? Si tratta di una tradizione che affonda le sue origini in antichità. In particolare deriva dalla Pesach, la Pasqua ebraica. In tale festività l’agnello non poteva mancare in questo simbolo e protagonista della celebrazione. Quando Dio annunciò al popolo di Israele che lo avrebbe liberato dalla schiavitù in Egitto, affermando che avrebbe colpito “a morte ogni primogenito egiziano, sia tra le genti che tra il bestiame", chiese al popolo di Israele di fare un segno sulle porte delle loro case con del sangue di Agnello. Un modo per far capire a Dio che in quella casa non andava portato il suo castigo. Inoltre tra agnello e la Pesach esiste anche un altro legame. In passato esisteva, infatti, un comandamento che vedeva come protagonista proprio questo animale. Il 14 del mese di Nisan, infatti, occorreva fare l’offerta dell’agnello e la notte stessa consumare il sacrificio di Pesach.Spalla di Agnello farcita: i possibili abbinamenti
Dopo questa parentesi storica è il momento di tornare ala nostra spalla di Agnello farcita. Interessanti i possibili abbinamenti. Potete, infatti, servire questo piatto accompagnando con delle patate al forno o con delle patate duchessa. Buona lettura, se volete scoprire, altri modi per preparare l’agnello, ci sono tante ricette; se invece siete interessati ad altre ricette a tema con le feste pasquali, consultate la nostra apposita categoria Ricette PasquaIngredienti
- 500 gr di Spalla di Agnello disossata
- 50 gr di Fegato di Maiale macinato
- 50 gr di Salsicce
- 1 Carota
- 1 Cipolla
- ½ Costa di Sedano
- 25 gr di Burro
- 1 Spicchio d'Aglio
- 1 Uovo di piccole dimensioni
- Prezzemolo q.b
- ½ bicchiere di Vino Bianco
- 20 gr di Mollica di Pane
- Olio extravergine d'Oliva q.b
- Brodo Vegetale q.b
- Sale q.b
- Pepe q.b
Procedimento
Per prima cosa, eliminate il ciuffo verde superiore della carota e sciacquatela. Asciugatela con un canovaccio e raschiatela, infine tagliatela a pezzi piccoli. Sciacquate anche la costa di sedano e tritatela finemente.
Sbucciate la cipolla e tritate anche quest'ultima. Eliminate il budello delle salsicce, sbriciolatele con le mani o aiutandovi con un coltello e tenete da parte, sbattete l'uovo. Versate in una padella antiaderente abbastanza ampia un giro d'olio e fate soffriggere ½ carota, 1/2 cipolla e metà dose di sedano per qualche minuto.
Quando la cipolla sarà appassita, unite anche il macinato di salsiccia, il macinato di fegato di maiale, la mollica di pane sbriciolate, qualche foglia di prezzemolo, l'uovo sbattuto e ½ spicchio d'aglio sbucciato. Mescolate e lasciate rosolare per qualche minuto a fuoco medio-basso. Tagliate in due la spalla di agnello in modo da ottenere una fetta più grande e sottile (non dovete tagliare del tutto, solo spianarla) e schiacciate entrambe le parti con un batticarne in modo da appiattirle leggermente.
Cospargetele con una manciata di sale e una spolverata di pepe e sistemate la fetta su un piano foderato con carta da forno. Continuate la cottura del ripieno per circa 7-8 minuti o fino a quando la carne avrà preso colore, poi togliete dal fuoco e fate intiepidire. Versate al centro della spalla di agnello la farcitura e con attenzione, magari aiutandovi con la carta da forno, arrotolate la carne in modo da formare una sorta di rollè che andrete a chiudere aiutandovi con uno spago.
Fate fondere il burro in una padella antiaderente con un filo d'olio e quando sarà completamente sciolto fate soffriggere la restante carota, cipolla e sedano per qualche minuto. Aggiungete l'agnello farcito, rosolatelo da tutti i lati e poi sfumate con il vino bianco. Quando l'alcool sarà completamente evaporato, continuate la cottura per circa 50 – 60 minuti a fuoco medio – basso, se il sugo dovesse restringersi troppo, allungate con un mestolo di brodo vegetale.
Trascorso il tempo di cottura, togliete la carne dal fuoco e lasciate intiepidire per qualche minuto, eliminate lo spago e servite irrorando con il sugo di cottura. Buon appetito.
