Le
Zucchine in carpione sono preparate mettendo sottaceto le zucchine fritte in precedenza insieme a erbe aromatiche e spezie. Si differenziano, dunque, delle normali
zucchine in agrodolce che vengono invece grigliate prima della conservazione. Questi sottaceti sono ottimi da gustare sia come antipasto che come contorno per accompagnare piatti di carne, salumi e formaggi.
Zucchine in carpione, ricetta piemontese
Il carpione è una marinatura che ha un’origine abbastanza antica ed era utilizzata, prima dell’arrivo nelle case del frigorifero, per conservare il cibo. Tale tipo di preparazione si è diffuso soprattutto in ambiente rurale proprio per la sua capacità di mantenere il cibo più a lungo rispetto ad altre tecniche di cottura. Carni, pesci e verdure (come le zucchine appunto) in carpione hanno un tempo di conservazione più lungo anche durante il periodo estivo. Nate come marinatura ‘povera’, presto anche le zucchine in carpione si diffusero nell'aristocrazia. Furono le donne di campagna che, andando a fare servizio nelle case dei nobili, portarono questo tipo di marinatura e quindi anche la
ricetta zucchine in carpione sulle tavole della borghesia.
Zucchine in carpione, come conservare
Questo tipo di preparazione è molto diffuso in Piemonte ed ecco allora che ha un senso la definizione
zucchine in carpione alla piemontese. L’aceto bolle ed allora, passando agli aspetti pratici di questa preparazione, vi ricordo che nel caso in cui il livello dell'aceto dovesse abbassarsi, è necessario riportarlo a filo aggiungendo altro aceto bollito prima di chiudere ermeticamente il barattolo. Se volete scoprire la preparazione di altre conserve, potete consultare la nostra apposita
sezione. Buona lettura e buona preparazione. Un’ultima cosa, stava quasi passandomi di mente: la conservazione. Il barattolo di zucchine in carpione va tenuto in un luogo fresco, come del resto quasi tutte le conserve. Ora è il momento di dedicarvi alla preparazione: buona ricetta!
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