L'arte dell'impiattamento: le tecniche da seguire
Data Pubblicazione: 10/01/2020

Così l’impiattamento perfetto parte della porzioni: come il poverbio insegna, la virtù è nel mezzo, quindi niente porzioni abbondanti, ‘da nonna’ per intenderci, ma neanche quelle striminzite. Ricordatevi che il cibo non dovrà andare a coprire i bordi del piatto e occorre lasciare liberi un paio di centimetri.
L’arte dell’impiattamento: le regole da rispettare
Importante anche l’abbinamento: non cercate accostamenti particolari e soprattutto rispettate il colore originale degli ingredienti, magari aggiungendo erbe aromatiche e spezie per giocare un po’ con le sfumature. Dal colore alle proporzioni: fondamentale nell’arte dell’impiattamento rispettare la distinzione tra l’ingrediente principale e gli altri che fungono da accompagnamento. Il primo deve essere riconoscibile: per riuscirci bisogna puntare sulla quantità oppure metterlo al centro del piatto. E sempre in tema di numero di ingredienti, il dispari è la scelta vincente. Continuando in tema di distribuzione degli ingredienti nei piatti, basterà spostarli su di un lato del piatto, lasciando l’altro libero di essere decorato con motivi lineari realizzati con le salse oppure ciuffi di mousse: un vero capolavoro sta nascendo!Per chi vuole un impiattamento a regola d’arte è fondamentale anche la forma del piatto: che sia tondo o rettangolare non è la stessa cosa. In linea generale i per i primi sono preferibili linee a spirale, mentre per i secondi sono più adatte distribuzioni di tipo geometriche, che siano al centro o alle estremità del piatto. Siamo arrivati alla conclusione delle regole d’oro per l’impiattamento: dopo aver visto gli errori da non fare, vi abbiamo illustrato le tecniche per una riuscita perfetta. L’ultima riguarda i colori, ad ognuno corrisponde un significato: il rosso stimola l’appetito, il giallo suscita note acidule, mentre il verde è sinonimo di leggerezza.