Fake news e bufale sul cibo
Data Pubblicazione: 09/10/2019

Le bufale sul cibo più conosciute
E cosa dire, invece, delle insalate in busta: poco sicure e meno nutrienti, dice un’altra delle bufale sul cibo più diffusa. Secondo quanto riportato dal libro Free From Fake di Giorgio e Marina Donegani, invece, per la pulizia il lavaggio industriale assicurerebbe risultati migliori di quello domestico; dal punto di vista nutrizionale, invece, parte dei nutrienti effettivamente si perdono ma non in maniera così drastica e soprattutto accade anche tenendo l’insalata in frigo per qualche giorno.Da una bufala a… i formaggi! Troppo colesterolo, troppe calorie, troppo sale! Tutto vero? In realtà il contenuto di grassi è alto (dal 20 al 30%) ma questo non significa che vanno eliminati: basta indirizzarsi verso quelli più adatti, ad esempio i freschi hanno meno sale, ideali per chi soffre di ipertensione, mentre quelli stagionati sono ricchi di calcio. Basta mangiarne poco e con una frequenza non elevata (2 volte a settimana).
Poi ci sono i cibi miracolosi come le bacche di Goji: indicate come capaci di migliorare il sistema immunitario, ostacolare l’invecchiamento cellulare e chissà cos’altro. In realtà, non esistono certezze derivanti da studi sugli esseri umani sulle loro proprietà benefiche e non mancano anche le controindicazioni.