Data Pubblicazione: 13/11/2018
Quando si inizia una dieta i carboidrati sono i nemici numero uno, invece non sempre vanno perseguitati consumando alimenti senza carboidrati: la classificazione in carboidrati buoni e cattivi ha un senso e capirlo aiuterà a inserire i giusti alimenti nel nostro regime alimentare. La differenza tra carboidrati buoni e carboidrati cattivi è essenzialmente basata sull’effetto che hanno sul nostro organismo in base alla loro composizione chimica. Solitamente i cattivi sono quelli semplici, in grado di innalzare in maniera molto rapida la glicemia. Il loro consumo è associato a obesità, diabete, ipertensione e anche cancro: effetti negativi ovviamente legati anche alle quantità assunte.
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