Champagne, Italia sul tetto del mondo

Successo italiano al mondiale degli Champagne: il Cuvage Asti DOCG “Acquesi” è il miglior Champagne al mondo nella categoria delle bollicine aromatiche dello Champagne & Sparkling Wine World Championships. Proveniente da uve coltivate nei vigneti sulle colline intorno alla città di Acqui Terme, è prodotto nelle cantine di Cuvage e fa parte marchio Aquesi.
La proclamazione è andata in scena ad inizio novembre a Londra durante il “Live Show Sparkling Night” che ha visto l’azienda italiana premiata come vincitrice nella categoria aromatici. Ma le vittorie non si sono fermate qui e dopo tre anni in cui hanno ricevuto il riconoscimento di Tom Stevenson, una delle maggiori autorità in ambito di champagne, in questa edizione il Cuvage Asti DOCG “Acquesi” si è aggiudicato tre premi: Best in Class Asti Dolce, Best Asti e World Champion Sparkling Aromatic, premio che per la prima volta in assoluto viene assegnato in questa categoria.
Ovviamente soddisfatto Alfeo Martini, fondatore e presidente del gruppo Mondodelvino: “E’ un onore ricevere questo premio, che rappresenta un grande riconoscimento oltre che per la nostra azienda anche per l’intero territorio piemontese e per l’Italia. Un tributo ad una denominazione antica che oggi merita di essere rilanciata”.

Champagne & Sparkling Wine World Championships, che successo per l’Italia

Ma non solo Aquesi, il vino italiano ha stravinto lo Champagne & Sparkling Wine World Championships: ben 71 medaglie d’oro a cui si aggiungono 92 d’argento, i numeri che testimoniano il successo delle bollicine tricolori. Di diritto l’Italia sale sul gradino più alto del podio per la qualità dei suoi prodotti vinicoli ed è la Nazione più premiata al campionato del mondo dedicato allo Champagne. Successo meritato e che, nonostante le bollicine, non dà alla testa quello dello champagne nostrano con Ferrari proclamato miglior champagne dell’anno. Da segnalare anche i successi del Trento Doc e del Lambrusco che hanno fatto incetta di premi.