Oggi prestiamo la nostra attenzione su
Come scegliere i Wurstel giusti - Diciamo la verità, a chi non piacciono i wurstel? Spesso però non ci convincono per la qualità. Vediamo quindi come mangiare un prodotto sia buono che genuino. Oggi i
wurstel vengono utilizzati per
preparare tantissimi piatti come hot dog, torte rustiche, panini farciti, grigliate, pizze, finger food e molto altro ancora.
Insaccato spesso discriminato come di bassa o dubbia qualità, possiamo tranquillamente affermare che di
wurstel ottimi ne esistono eccome! Basta soltanto saper scegliere. Per prima cosa dobbiamo sapere che si tratta di insaccati che vengono
preparati con un mix di carne magra e grassa e soprattutto quest’ultima costituisce circa il 20% dell’impasto. È un trito molto fine al quale vengono aggiunti sale, pepe e spezie varie. Per la lavorazione poi ci si serve in genere di carne congelata o fresca ma raffreddata con ghiaccio poiché il composto freddo è più semplice da lavorare. Alla fine l’impasto viene messo dentro dei budelli di maiale o agnello per poi essere messi ad affumicare o stufare. Una volta pronti, entrano quindi in gioco i cosiddetti
additivi che hanno lo scopo di conservare la freschezza del prodotto. Tra questi i più comunemente utilizzati dalle aziende sono il
nitrato di sodio, il
glutammato monopodico, il
guanilato di sodio e l’
acido ascorbico. Questi per legge possono essere contenuti negli insaccati ma entro determinate
quantità non nocive. Per questo sono spesso presenti nei wurstel in dosi infinitesimali e basterà semplicemente
non abusare del prodotto. Altro aspetto da non trascurare è poi il
tipo di carne con la quale vengono preparati che può essere di
vitello, suino o pollo. Se invece troviamo sulla confezione la
sigla "csm" (
carne separata meccanicamente), siamo davanti ad un
wurstel di qualità inferiore e questa tecnica è soprattutto impiegata per i wurstel di
tacchino, pollo e suino di scarsa qualità.
Il costo al chilogrammo non dovrebbe essere al di sotto degli
11-12 euro per essere sicuri di avere un insaccato
di buona fattura. Per quel che riguarda poi le tipologie di wurstel, molto gustosi sono quelli del Trentino ma l’eccellenza proviene ovviamente da Paesi quali la Germania, l’Austria e la Svizzera. In commercio è possibile scegliere tra una vasta gamma di wurstel di forme e dimensioni diverse. I
Frankfurter sono quelli sottili e allungati,

I
bratwurt sono corti e più spessi

mentre i
weisswurst sono fatti con carne di vitello e erbe.

I
cervelat infine sono i wurstel svizzeri che solitamente sono stufati e non affumicati.

A questo
link troverai tante ricette con questo ingrediente!