Data Pubblicazione: 10/10/2016
Vediamo insieme Come usare la pentola a pressione - La pentola a pressione è uno strumento ideale per tutti coloro che hanno poco tempo a disposizione e non vogliono rinunciare a una cucina sana e gustosa. Quest'utensile indispensabile ha origini antiche, risale al XVII secolo ed è l'opera dell'inventore Denis Papin che nelle sue ricerche mise in pratica il principio secondo il quale l'acqua bolle prima quando la pressione è minore. Ideando questo prodotto e aggiungendo un coperchio con la chiusura ermetica l'ideatore ha reso accessibile a tutti la possibilità di preparare una cena coi fiocchi velocemente, lasciando le proprietà nutritive dei cibi intatte. La scelta della giusta pentola a pressione dipende da alcuni fattori tra cui la quantità di persone da sfamare, per 2 o 4 persone è ideale quella da 4,5 litri, da 4 a 8 persone quella da 8 litri, per un numero superiore ci sono quelle da 10 litri. Il classico modello è quello realizzato in acciaio, molto diffuso è anche quello in alluminio più leggero e maneggevole, ma esistono anche in terracotta, in rame o in vetro temperato. Per utilizzare al meglio la pentola a pressione ci sono alcune indicazioni da seguire, che spesso si trovano anche nel manuale di istruzione di cui è dotata. Infatti, è fondamentale riempirla d'acqua fino al limite indicato e poi aggiungere il cibo per consentire una cottura omogenea e nei tempi indicati. Una volta chiusa con il coperchio ermetico bisogna riscaldarla a fuoco medio e quando dalla valvola esterna inizia a fuoriuscire il vapore la fiamma va abbassata. Grazie a questa pentola si può cucinare a vapore, aggiungendo un cestello all'interno dove poggiare gli alimenti, ma può essere utile anche per la cottura lenta delle carni o per sterilizzare degli oggetti, come i ciucci e i biberon dei bambini. Quando i cibi sono cotti, bisogna, poi, spegnere l'utensile e prima di aprirlo è necessario far uscire tutto il vapore, che si è venuto a creare all'interno, attraverso la valvola di sicurezza. Per accelerare questa attività si può mettere la pentola sotto l'acqua fredda. Una volta servito il lauto pasto a tavola bisogna avere cura dell'oggetto che vi ha aiutato a cucinare lavandolo in modo corretto, in particolare la parte del coperchio e della valvola. Sul libretto informativo è anche sottolineato che non va messo in lavastoviglie, a meno che non si tratti del modello elettrico. In generale, per cuocere con la pentola a pressione un kg di riso, ad esempio, occorrono tra i 5 e i 7 minuti, per le lenticchie tra i 12 e i 15 minuti, i piselli freschi sono pronti in 20 minuti, i ceci in 20-30 minuti, i fagioli in 30-40 minuti. Le verdure tenere in 5, mentre quelle più dure, come le patate, anche in 18-20 minuti. Per la carne, tipo roastbeef o per gli stufati, occorrono 30 minuti così come per il pesce, come il polpo. Leggete anche la seguente rubrica, selezionata per voi: i benefici e la tecnica della vasocottura
Pubblicata il 10/10/2016Le nostre rubriche
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