Dieta Berrino: dimagrire in 21 giorni

La dieta Berrino promette di dimagrire in 21 giorni: si tratta del regime alimentare promosso da Franco Berrino, medico epidemiologico che opera e compie ricerche nell’ambito del rapporto tra salute a alimentazione.
Il regime alimentare Berrino, dieta che punta molto sulla colazione, ha una serie di regole che devono essere rispettate: si parte proprio dal primo pasto, la colazione, che è irrinunciabile. Non deve prevedere solo caffè e non essere soltanto a base di zuccheri: via libera a frutta cotta, cereali (sia semplici che integrali), frutta secca.

La dieta Berrino: niente carne e sì al digiuno

La dieta Berrino esclude le proteine di origine animale: niente carne, in modo particolare quella rossa, cibi da lui definiti morti; piccola eccezione può essere fatta con la carne bianca che può essere consumata in maniera sporadica. Grande attenzione invece alle proteine di origine vegetale: priorità ai legumi, da preferire a qualsiasi tipo di proteina animale. Questo in base alla correlazione che Berrino sostiene esserci tra consumo di carne e poca salute, includendo nello stare male anche l’obesità. Sempre in tema di proteine animali, eccezioni sono il pesce (per la presenza di omega 3), latte e uova (ma solo se provenienti da animali che si nutrono in maniera naturale).
Sempre in tema del regime alimentare proposto dal dottor Franco Berrino, dieta che non esclude il digiuno ma soltanto se razionale e controllato: ad esempio non bisogna mai superare i tre giorni che non possono essere consecutivi; possibile anche 36 ore di digiuno consecutive in una settimana. Ad ogni modo la dieta Berrino cerca di consolidare soprattutto un principio base: non esiste una soluzione unica, adatta a tutti, e una dieta lampo. Occorre modificare con il tempo le proprie abitudini alimentari per mantenere in salute il proprio corpo, acquisendo con il tempo i principi di una sana alimentazione.