Si legge sempre più spesso di bambini o ragazzi che a scuola danno il peggio di sé finendo per non rispettare gli insegnanti e le regole delle buone maniere: invece il galateo a scuola c’è e va illustrato.
Quali sono le regole del galateo a scuola
Anche in classe occorre rispettare il bon ton, seguire le buone maniere: tocca ai genitori dare i primi rudimenti di galateo e fornire a bambini e ragazzi gli strumenti necessari a capire cosa si può o non si può fare. Ecco quindi alcune regole sul
galateo bambini a scuola. Il principio fondamentale è la puntualità: occorre rispettare gli orari di inizio e fine lezione, ma anche quello di fine ricreazione. Fare proprio questo insegnamento ci permetterà da grandi di essere sempre puntuali in maniera naturale. Altro aspetto da considerare è che in classe si parla soltanto se interpellati o durante le ricreazione.
Legato al non parlare ci sono altri due capisaldi del galateo a scuola: attenzione e compostezza. In classe bisogna avere un comportamento disciplinato e rispettoso, ma anche una certa postura: non ci si può certo sdraiare sul banco. Negli ultimi anni poi la diffusione degli smartphone e oggetti elettronici vari ha posto un altro problema: la soluzione è semplice, a scuola no a supporti elettronici. Il telefono dovrà restare spento e tenuto nello zaino.
Per le assenze, è buona educazione informare la classe se si manca per un problema di salute: questo punto è importante anche perché legato all’insorgenza di possibili epidemie. Altra regola del
galateo a scuola è chiedere di uscire soltanto se necessario: entrare e uscire continuamente dalla classe disturba la lezione e riduce l’attenzione dei propri compagni. Infine, una regola d’oro racchiusa in una sola parola: rispetto. Per la scuola, per i compagni, per i professore e per sé: occorre rispettare luoghi, persone, ruoli, gerarchie.
Pubblicata il 12/03/2019
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