Il sale dell'Himalaya, proprietà e benefici
Il sale è un composto di cui spesso si ignorano le numerose proprietà e varietà esistenti, nonostante sia un elemento che non può mancare in ogni cucina.
Una delle tipologie più apprezzate è il sale rosa dell'Himalaya, il quale non è formato dalla classica struttura a base di cloruro di sodio, bensì da una miscela di numerosi sali minerali, del tutto assenti nel normale sale da cucina. Infatti, la varietà dell'Himalaya è chiamata anche "oro bianco" sia per via delle sue preziose qualità nutrizionali, sia per la sua difficile reperibilità. Esso viene estratto da miniere naturali, formatesi nell'arco di oltre 250 milioni di anni e poste nelle catene montuose himalayane, in Asia. Esso viene trasportato fino ai depositi a spalla, in grossi sacchi, spesso dalle donne del posto.
Una delle particolarità che lo rendono straordinario, è il fatto che non subisca alcun processo di sbiancamento nè di raffinazione dopo la raccolta. Questo fa sì che durante la digestione, esso venga meno assorbito dall'intestino e che riesca a donare un gusto delicato alle pietanze, senza alterarne il sapore. Inoltre, tale tipo di sale si presenta con un tipico colore rosato, dovuto a un'alta concentrazione di ferro. Quest'ultimo, per le sue caratteristiche, rappresenta solo una piccola parte delle proprietà benefiche di cui il sale rosa dell'Himalaya è dotato. Infatti, esso è particolarmente utile in caso di ritenzione idrica e ipertensione, grazie alla ridotta presenza di cloruro di sodio; la sua quotidiana assunzione aiuta a riequilibrare l'equilibrio idrico delle cellule; aiuta il corretto funzionamento dell'apparato cardiocircolatorio; riduce l'insorgere di crampi e aiuta il rafforzamento delle ossa. In aggiunta, questo prezioso sale non rappresenta solo un utile condimento in cucina ma può essere utilizzato anche per la cura del corpo: è perfetto, infatti, come scrub associato a un bagno caldo o per la creazione di una soluzione salina per il cavo orale, al fine di alleviare i sintomi di raffreddore e mal di gola.
Nonostante i numerosi benefici, il costante aumento della richiesta pone non pochi interrogativi, soprattutto per quanto riguarda la sua estrazione. Infatti, data l'impervia localizzazione delle miniere da cui viene preso, il lavoro a cui sono sottoposti gli operai è massacrante e tende a peggiorare con una richiesta molto maggiore. Senza contare, poi, la distruzione di un vero e proprio patrimonio naturale che si è venuto a creare nel tempo e i costi molto elevati per il trasporto in Occidente. Tuttavia, non è difficile reperirlo: esso si trova nei comuni supermercati e negozi biologici e il suo acquisto risulta essere duraturo nel tempo. Ne bastano, infatti, minime quantità per ottenere l'effetto desiderato.
Pubblicata il 26/04/2016
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