Intolleranza al lattosio: mangiare un gelato in sicurezza
Data Pubblicazione: 23/07/2018

Intolleranza al lattosio: sì al gelato con latte vegetale
Data la diffusione di questa condizione non sorprende che il mercato degli alimenti senza lattosio sia in crescita: nel 2016 si è assistito ad una crescita del giro di affari pari al 13,8%. Questo però non significa che chi soffre di intolleranza al lattosio possa contare su un’offerta alimentare al pari livello di chi può mangiare alimenti con lattosio e, facendo un confronto, di chi ad esempio soffre di intolleranza al glutine. Ma essere intolleranti al lattosio non significa dover per forza fare importanti rinunce. Ed allora con l’intolleranza al lattosio cosa mangiare? Anche un gelato! Con l’estate e il caldo chi può dire no ad un gelato? Da qualche anno a questa parte neanche le persone che soffrono di intolleranza al lattosio: grande crescita, infatti, per i gelati preparati senza latte e derivati. Bisogna ricordare che quasi tutti i gelati contengono del latte. Ad esclusione di quelli alla frutta (ad eccezione di banana e cocco) e al cioccolato extra fondente, gli altri gelati sono preparati con l’utilizzo del latte. Ma proprio per i gelati sono in crescita quelli prodotti con latte vegetale come ad esempio il latte di soia o quello di riso. Fondamentale però accertarsi che il gelato sia realmente privo di lattosio per non correre rischi.