Liquirizia: ecco perché aiuta a prevenire placca e carie
Gli amanti della liquirizia possono dormire sonni tranquilli: tale radice, infatti, oltre ad essere un antibatterico naturale, aiuta a combattere la placca.
Stando ai risultati di alcune recenti ricerche, pare che mangiare qualche liquirizia giovi non poco alla salute dei denti. Sì, avete letto bene. La radice tanto amata da grandi e piccini non solo non è affatto nociva ma, al contrario, può rivelarsi a dir poco benefica. Proprio la liquirizia, infatti, contiene una sostanza chimica in grado di eliminare i batteri presenti nel cavo orale e di prevenire la formazione dell'antiestetica placca e delle dolorose carie. A seguito di alcuni esperimenti di laboratorio, è emerso che un composto molto simile a quello presente nella radice riesce a bloccare l'azione responsabile della proliferazione dei batteri nel cavo orale. Ma come si generano i batteri e cosa provocano in bocca? I batteri hanno il compito di metabolizzare gli zuccheri contenuti sia nei cibi che nelle bevande. Tale fase agevola, però, la formazione degli acidi e della placca e, tra le altre cose, può essere responsabile della formazione delle carie. A tale riguardo, inoltre, è necessario fare presente che a dover preoccupare non sono solo placca e carie ma anche, ad esempio, patologie che attaccano le gengive come la parodontite. I ricercatori, pertanto, hanno scoperto che la liquirizia consente di bloccare l'azione di tale enzima e permette di prevenire la formazione sia della placca che delle carie. In buona sostanza, dunque, sembra proprio che le liquirizie possano essere mangiate senza dover temere per la salute della propria dentatura. Una cosa è certa: nonostante le evidenti proprietà benefiche della liquirizia, un'accurata e costante igiene orale è decisamente fondamentale per prevenire la formazione di placca e carie. Di sicuro, però, la liquirizia potrà essere utilizzata insieme ai tradizionali prodotti necessari per l'igene orale quotidiana. Insomma, a quanto pare, la natura si è dimostrata ancora una volta in grado di rappresentare una fonte inesauribile di sostanze benefiche per l'organismo. Lo studio riguardante la liquirizia è stato pubblicato su Chemical Communications e pare sia stato finanziato da un noto produttore di chewing gum. La scoperta è a dir poco rivoluzionaria e potrebbe aprire la strada a prodotti per l'igene orale a base, appunto, di liquirizia.
Che all'orizzonte ci siano gomme da masticare a base di liquirizia in grado di prevenire placca e carie? Probabile. Per il momento, non resta che acquistare qualche gustosa liquirizia per evitare di dover passare il proprio tempo libero dal dentista di fiducia.
Pubblicata il 02/04/2016
Condividi questo articolo