Altro che chiusura di menu: un tagliere di formaggio perfettoha ormai acquisito importanza diventando un piatto principale anche nei menu di ristoranti stellati. Vera e propria arte che nasce in Francia, dove da tempo esiste la figura di affinatore-selezionatore, professionista che si occupa proprio di andare alla ricerca di formaggi e metterli sul mercato in particolari composizioni. Il tagliere di formaggio perfetto ha nella Francia la sua patria soprattutto per un motivo di forma: i formaggi transalpini hanno una pezzatura ridotta, particolarmente adatta al plateau. Tutto il contrario di quanto accade per i formaggi più grandi che hanno bisogno di essere tagliati perdendo sia in aspetto estetico che in sapore visto che poi tendono a seccarsi e ossidarsi. Ma anche qui da noi è possibile realizzare un tagliere di formaggio perfetto scopriamo come comporlo per deliziare vista e palato dei nostri ospiti.
Tagliere di formaggio perfetto? Ecco come comporlo!
La regola numero uno è non lasciare mai solo il formaggio: serve sempre affiancare un altro alimento come pane, frutta o verdura. Lasciatevi guidare dalla fantasia: tutto può essere adatto ai formaggi che compongono il vostro plateau. Abbinate gli alimenti al sapore del formaggio utilizzato, create legami armoniosi e...gustosi.
Ogni regione ha il suo formaggio
Quando andiamo a comporre il tagliere di formaggi non limitiamoci a prodotti di una sola regione: scegliamo prodotti che arrivano da diverse parti d'Italia in modo da creare una degustazione 'viaggiante'. Utile anche proporre formaggi con stagionatura e tiplogia diversa.
Un tagliere a orologio: la scelta dei formaggi
Viste le linee guida per comporre un tagliere di formaggio perfetto, andiamo più sul pratico: la scelta dei formaggi e la disposizione per presentarli a tavola. Servono
almeno 5 tipi di formaggi: due duri, due semiduri e uno morbido, in modo da accontentare tutti. La disposizione deve essere ad orologio: si parte da quelli a pasta molla per poi finire con quelli duri. E se a tavola ci sono bambini? Non potrà mancare sul nostro tagliere Parmigiano Reggiano o Grana Padano, magari in abbinamento con del
miele: i piccoli (e non solo loro) ne vanno pazzi!
La presentazione dei formaggi
Un tagliere di formaggi perfetto merita una presentazione all'altezza. Il consiglio è preparare un menu con la descrizione dei prodotti serviti e magari qualche suggerimento sugli abbinamenti ideali.
I formaggi vanno serviti a temperatura ambiente ed è consigliabile
accompagnarli con
confetture e mieleben identificati (sul recipiente dove le disponete potete inserirne il nome). Miele e confetture donano infatti quella giusta dolcezza ai formaggi che sono privi di zuccheri.
La forma dei formaggi
Per ogni formaggio c'è la forma adatta: il taglio è importante nella presentazione del tagliere ed è in relazione al tipo di formaggio perché contribuirà a conservarne il sapore, oltre ad essere un fattore estetico. Così la Fontina o formaggi simili vanno tagliati a triangolo, mentre il Parmigiano Reggiano è da tagliare a scaglie. Da affettare invece i formaggi di pecora o capra. Servono coltelli diversi per tipi diversi di formaggi. Se sono presenti formaggi piccanti o aromatizzati è preferibile fornire un coltello diverso per ogni pezzo.
Salse e frutta per accompagnare i formaggi
Non solo miele al fianco dei formaggi. Si può scegliere di utilizzare delle salse o magari frutta fresca (ideale per formaggi morbidi) o secca (consigliata per quelli duri). Possibile anche utilizzare del sedano così come immancabili nel nostro tagliere devono essere olio extravergine, macina di pepe e burro.
Allo stesso modo, occorre servire anche del pane: disponete in un cestino diverse tipologie e forme (a fette o piccoli panini) e se volete potete anche aggiungere cracker (preferire quelli fatti in casa) e grissini.
Il vino adatto ad ogni formaggio
Non solo formaggio: quando serviamo il nostro tagliere occorre anche mettere a disposizione il vino giusto per ogni tipo di formaggio. Preferire i
vini bianchi secchi per
formaggi con bassa intensità aromatica, mentre quelli di
medio bassa intensità si accompagnano bene con
vini rossi d'annata. Occorrerà un v
ino rosso invecchiato per
un formaggio di medio elevata intensità, mentre sono da abbinare con
passiti o vini liquorosi i
formaggi ad elevata intensità aromatica.
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Pubblicata il 25/11/2016
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