Data Pubblicazione: 04/02/2017
Negli ultimi tempi si parla molto di un quinto gusto: l'Umami! Il termine deriva dal giapponese e significa saporito. Dolce, salato, amaro e aspro. Sono questi i quattro gusti fondamentali che le papille gustative riescono a percepire. Recenti studi scientifici hanno dimostrato che la nostra lingua può recepire un quinto sapore. E' stato Kikunae Ikeda, docente di chimica dell'Università Imperiale di Tokyo, a individuarlo. Siamo all'inizio del ventesimo secolo quando Ikeda, studiando le alghe marine konbu, isolò il glutammato monosodico e gli attribuì un determinato sapore, chiamato appunto umami. Ma cosa è questo quinto gusto? La definizione sancita dall'Umami Information Center è la seguente: "è un gusto sapido che viene dal glutammato e da diversi ribonucleotidi, tra cui inosinato e guanilato, che si trovano naturalmente in carne, pesce, verdura e prodotti lattiero-caseari". La diffusione della conoscenza del 'nuovo' gusto è relativamente recente. Nell'Occidente si è diffusa a partire dagli anni ottanta del secolo scorso.
Le nostre rubriche
L'universo culinario a portata di click
Il Sapore Umami è uno dei cinque gusti fondamentali, insieme a dolce, salato, amaro e acido. La parola "umami" deriva dal giapponese e può essere ...
Continua a leggerePulire il frigorifero è fondamentale, ma c’è una parte a cui è importante prestare attenzione. Per conservare al meglio gli alimenti occorre la ...
Continua a leggereTra i metodi più conosciuti per conservare frutta e verdura, il più utilizzato consiste nel mettere il cibo in frigorifero. Questo significa ...
Continua a leggereIscriviti alla nostra newsletter per ricevere la ricetta del giorno e tante altre novità